Il turismo che vogliamo.
luglio 14, 2009
In questa romagna solatìa,ove la ricerca spasmodica del denaro e del godimento individuale si unisce alle pretese culturali più inverosimili, c’è comunque un barlume di sincerità che – solo ogni tanto, purtroppo – emerge, facendo perdonare ogni ipocrisia delle genti che popolano questa parte d’Italia.
Si sono da poco tenuti due importanti e sinceri eventi,di quelli così forti da lasciare senza fiato : la “Nove Chioschi” di Bellaria e la “Notte Rozza” di San Marino.
La prima è una manifestazione che prende le mosse dalla più nota corsa ciclistica romagnola (la nove colli), della quale mantiene,tuttavia, solo l’uso di veicoli a pedale, imponendo però l’utilizzo di risciò a quattro ruote anzichè di biciclette.
I partecipanti,pedalando a bordo dei simpatici veicoli caratteristici delle località balneari, debbono percorrere la via che tocca ben nove locali da mescita, bevendo in ciascuno di essi quanti più biberoni alcolici e cocktails possano: il tratto tra il settimo, l’ottavo e il nono locale, come potrete immaginare, rappresenta la parte più difficile della contesa, al termine della quale giungono solo i più motivati e meritevoli.
Quest’anno,a sorpresa, il trofeo è stato vinto dalla signorina Vittoria Casadei detta Vicky ,che nel tragitto ha bevuto ben 15 dicansi 15 cocktails negroni: la vincitrice, fotografata raggiante al traguardo ad occhi semichiusi,ha battuto in volata Alessandro Fabbri detto Athos, cui è andato comunque il premio “Mister litro”.
Quest’anno,inoltre, è stato istituito anche un premio per i partecipanti under 18: ha trionfato Paolino ( il cognome non è noto per motivi di privacy,dacchè minorenne),che s’è bellamente portato a casa il trofeo “alcolisti under 18”.
Il secondo evento,ossia la Notte Rozza, si è svolta nella repubblica di San Marino ed è consistito in una dura gara di rutti ,previa ingestione di birra a volontà.
Sorpresa delle sorprese, anche in questo caso la vincitrice è stata una ragazza sanmarinese, le cui iniziali sono R.S. (pure sul Titano la privacy è sovrana):a fine gara, la trionfatrice è stata intervistata, rivelando di esser stata iscritta alla gara dal moroso, anch’egli partecipante ma battuto.alla grande,al pari di tutti gli altri concorrenti ,rigorosamente maschietti.
La ragazza ha confessato di non essersi affatto allenata, di aver trovato la manifestazione affatto volgare bensì simpatica,di essersi un po’ vergognata ma di avere in mente di prendere parte anche alla Gara dei Rutti più famosa d’Italia, ossia quella dell’emiliana cittadina di Reggiolo (RE),nonchè alle olimpiadi dell’antisportivo, che si stanno organizzando sempre a San Marino e che vedranno i concorrenti cimentarsi nel biliardino,nel lancio del mozzicone di sigaretta,nei cento metri birra e,ovviamente, in una gara di rutti ancor più difficile di quella testè descritta.
Come i lettori avran capito, questa è la Romagna che vogliamo: basta con il turismo delle famiglie, basta con le fregnacce sul turismo religioso,basta con l’ipocrisia delle preghiere in discoteca.
Largo alla vera,sincera faccia di questa nostra terra!
Si parta subito con un progetto che unisca questi eventi ad altri parimenti meritevoli, come “Miss maglietta bagnata” svoltasi a Rimini, “Miss pataca vigliaca” che si terrà a San Mauro Pascoli, “Miss culetto d’oro” che si svolge ora a Cesenatico,ora a Gatteo, e che invece merita una collocazione fissa e un posto d’onore nel palinsesto.
E si rimedi presto al fatto che la zona Sud di Riccione, Misano e Cattolica pare non avere idee simili,accartocciandosi sul palloso ed usurato turismo culturale: a ben vedere, se c’è stato un concerto che ha ben rotto i coglioni alla Notte Rosa, è stato quello di Battiato a Riccione.
Insomma, cari addetti al turismo, vi volete svegliare o no?
Lo volete capire o no,che sono questi i pacchetti turistici del presente e del futuro?
Assessore Regionale Pasi, la pianta di occuparsi solo di bagnini, e di lasciare la palma della trasgressione a Ravenna, ove s’è appena inaugurato un locale scambista ?
E che diamine: si svegli e faccia qualcosa di sensato,anche lei!
State bene.
Ghino La Ganga .
luglio 14, 2009 at 6:17 PM
Suggerisco, in calce al post, questa come colonna sonora:
luglio 15, 2009 at 3:41 PM
per Galatea:
osta,Lei!
Grande idea.
La giro al Dott. Guido Pasi, nostro benemerito Assessore Regionale al turismo, per le considerazioni e gli spunti del caso.
Inchino e baciamano.
Ghino La Ganga
luglio 15, 2009 at 4:25 PM
Forse gli va bene anche “Voglio una lurida”. Sempre degli Articolo 31. 😉
luglio 15, 2009 at 6:05 PM
Romagna solatìa, dolce paese, ove ruttaron Guidi e i Malatesta; cui tenne pure il Passator cortese, della scoreggia re – che tutto infesta …
luglio 16, 2009 at 6:21 am
Ruzino, sei un poeta. Meglio dell’originale. Se non altro, molto più centrata… 😉
luglio 16, 2009 at 9:10 am
per Ruzino e Galatea:
quando vedo che in questo luogo nascono queste comunioni d’amorosi sensi, un po’ son geloso, un po’ son lusingato.
Un abbraccio all’amico blogger Ruzino; inchino e baciamano a Sua Signoria la splendida Ninfa Galatea.
E lei, Assessore Pasi, la smetta di fare il guardone, che tanto lo so che legge queste cose: si dia da fare, ordunque, crei eventi e collegamenti idonei, perditempo d’un Ravvenate che non è altro!!
Ghino La Ganga