S.p.A. di Polonia
novembre 10, 2009
Secondo Walesa, il merito della caduta del muro è all’ 80% di Papa Woytila, al 30% di Solidarnosc e il resto di altri.
Cazzo, Regan e Kohl, vedete a non saperne niente di quote azionarie?
State bene,
Ghino la Ganga
novembre 10, 2009 at 9:06 PM
a parte la violazione del principio di unitarietà… ma ha ancora la forza di parlare, il Walesa?
Lo pensavo ormai tra le mummie del regime cattolico polacco…
novembre 11, 2009 at 11:39 am
Ho appena letto il libro “L’anno che cambiò il mondo”, di Michael Meyer (ex caporedattore di Newsweek per la Germania Est e i paesi dell’Europa orientale negli anni Ottanta)… 350 pagine fitte-fitte con i restroscena – svoltisi tra la fine dell’88 e il dicembre ’89 – dei VERI meccanismi che portarono al crollo del Muro e alla scomparsa di molti regimi comunisti. Bene, Woityla non è MAI citato… e se un 80% di responsabilità storiche si possono ricondurre a qualcuno, quel “qualcuno” è certamente Gorby che ripudiò la “dottrina Breznev” sull’interventismo.
Altrimenti sai le cannonate nel culo di Walesa? Non gli era bastato l’81… senza Gorby nell’89 le elezioni se le sarebbe sognate (e Karol era in giro dal 1978…).
novembre 24, 2009 at 11:34 am
per Mikecas:
eh.vedi?
Grazie per la lettura,un caro saluto.
Ghino La ganga
Per Nick:
condivido.
Un caro saluto.
Ghino La Ganga