Prima quell’insieme geniale dato da: centri benessere/amici degli amici/brasiliane ex cacao meravigliao/polo della protezione civile trovate sul lettino /preservativi usati/bikini messi per l’occasione/ figli da sistemare/risate alla prima scossa/risate alla seconda scossa/godute all’assegnazione dell’opera senza appalto/ biglietti da cento euro presi dal sacchetto delle offerte per l’africa/nipote con maserati/impianti sportivi dove si pratica uno sport antichissimo.

Poi,il caso dell’imprenditore milanese che videoregistra la consegna d’una tangente al consigliere comunale che gli ha fatto sbloccare un terreno: utilizzando una microcamera prestatagli da un ex fotografo di Corona,del quale era socio.

Infine, il ricordo dell’analisi esposta nel 2004 da Loredana Sciolla nel suo “La sfida dei valori” (Ed.Il Mulino): analisi secondo la quale l’Italia è  maturata tantissimo dai tempi del familismo amorale  di Banfield, ed è dunque un paese cresciuto socialmente tanto quanto altri in Europa, se non addirittura di più.

Orbene,cara Loredana: le  ipotesi sono due .

La prima: alle domande dei sondaggi della Vostra analisi, gli italiani V’han risposto un mare di balle cammuffate da buoni sentimenti,mentre continuano allegramente a farsi gli affari propri fregandosene del bene comune.

La seconda:  gli italiani v’han risposto la verità,ossia che a loro interessa solo che stian bene parenti strettissimi e qualche amico,che è tale anche se pregiudicato;anzi, è meglio,specie se si deve truffare o incastrare qualcuno; tuttavia,nonostante l’assoluta  chiarezza delle risposte,Tu e la Tua equipe scientifica non avete capito un beneamato cazzo di niente. 

Oh,Loredana: magari le due ipotesi coesistono. Hai visto mai.

State bene, tu e  i lettori.

Ghino La Ganga