Just in time.

febbraio 26, 2010

 

 

 

 

 

 

 

“Oh. Senti un po’…”

“Ah.Finalmente. “

“Finalmente ‘sto cazzo.Non fare il prezioso,te. Mica le idee vengono bim-bum-bam,qua.Senti,dicevo…cosa ne diresti se candidassimo Nadia Urbinati?”

“Osta. Boh…..di’,bisogna pensarci…”

“Appunto. Cosa ne pensi?”

“Moh…mi prendi in un momento… ma non viene in questi giorni proprio a Rimini per parlare…di che cazzo viene a parlare, già?”

“Mannò.Viene a presentare. Viene a presentare la conferenza di Conchita De Gregorio…”

“Aaaah…ecco,ecco dove cazzo avevo letto che veniva. Cioè: che tornava. Perchè non era lei,che l’anno scorso era venuta qua a prendersi il Sigismondo d’oro e amen,mai più vista,tornata in America a insegnare non-so-cosa-non-so-dove…?”

“Bravo. Esatto. E’ politologa,insegna scienze politiche o qualcosa del genere…in prestigiose università americane. Adesso invece ritorna, a presentare la Conchita….”

“Ah.Ecco. Una sbiadita che presenta un’altra sbiadita. Che vediamo se in due fanno un po’ di colore, no? Tra l’altro: simpatiche come due calci nei coglioni dati,diciamo,abbastanza forte…..”

“Osta,te…sei cattivo. Dài,son due donne belle e brave, di quelle che han la testa…”

“Sì,sì. L’ho già visto,’sto film. Siam pieni di ‘ste donnine belle brave che han la testa…. poi scrivono dei libri utilissimi…..fanno cose, sono lettrici in non si sa bene quale università americana…sì,l’abbiam già visto,’sto film. Mi ricordano tutte la Melandri,che aveva fatto quella cagata di tesi sui reganomics ….se ne vantava,la poverina,se ne vantava….”

“Ma insomma, allora dimmi tu chi dobbiamo candidare. Siam ridotti con una massa di sfigati che lèvati, quello più colto ha una laurea presa con la media del diciotto e con diciotto anni di ritardo…dài,siam messi da cazzo,lo sai… non fare il difficile…eppoi,una donna candidata…sarebbe la prima volta,qua da noi…”

“Ah,che culo. Che culo. Una che viene da Bellaria,tra l’altro….”

“Cosa vuol dire? C’è solo nata. Vive in America da tanto di quel tempo…”

“Sì,ecco: ma perchè non ci resta? Ora che ci penso,stamattina ho sfogliato i giornali, mi son letto quelle quattro cazzate che ha detto per presentare la conferenza con la Conchita……le donne devono smettere di lamentarsi e fare qualcosa….ecco, appunto: perchè non va all’aereoporto e non riparte? Così dà il buon esempio…con quei codini dei miei coglioni… ma cosa si fa i codini nei capelli,che va per i cinquanta….”

“Capito. Te oggi sei avvelenato. Va bene. Ho capito. Per adesso accantoniamo. Però pensaci…”

“Sì,come no. Ci penso. Ci Penso tanto. Poi mi sparo,già che ci sono….”

“Dài,smettila. E pensa allora qualche nome anche tu,che qua mica posso fare tutto io…eh…”

“Ah.Hai ragione. Con ‘ste trovate,poi…ti sarà venuto mal di testa…(ridendo)”

“(ridendo) Piantala,adesso. Dài,pensaci. E fatti venire in mente qualcosa anche tu. Dài,ci sentiamo.Ciao”

“Sì,sì. Ci sentiamo. Se non mi sparo prima. Ciao.”

(State bene. Ghino La Ganga)