Piccolo mostro adorabile.

luglio 15, 2010

 “Allora: tutto chiaro? Alice, tu stai lì sul materassino nell’acqua. E dormi. Dormi. Dopo un po’ arriva il cattivo, ti salta addosso.  Tu lotti con lui. Qualche manata, qualche calcio. Ma non da far male, perchè il cattivo è Francesco, non puoi arrivargli nei coglioni subito,no? Poi arriva Matteo, che salta addosso al cattivo, cioè Francesco.. Lottano. Alice si stacca e va a a riva, cioè a bordo piscina. La lotta tra Matteo e Francesco, va avanti. Matteo prende le botte,sta per essere affogato da Francesco. Improvvisamente arriva questo motoscafo qua, cioè questo altro materassino, con i due guardacoste,cioè Marco e Ale. Loro arrivano e saltano addosso a Francesco. Ma non gli date le botte forte, che sennò a Francesco gli fate male. E no sempre nei coglioni, ve l’ho detto. Capito? Poi recuperate Matteo,che intanto è mezzo svenuto, lo fate salire sul materassino e finisce la scena. Francesco resta lì che fa il morto.”

 “Sì, ho capito che tanto m’arriva un calcio nei coglioni sempre a me….”

 “Francesco,caro mio,se vuoi star nel film, oggi devi far il cattivo che muore. Hai sentito,gliel’ho detto: niente calci nei coglioni.Allora,siam pronti? (rivolto all’operatore, che tiene in mano una piccola videocamera digitale:)Sei pronto, Ste’?”

 “Sì. Pronto.”

 “Oh. Avanti. Ciak,si gira!….. Alice, cazzo fai? Parli? Te mentre dormi,parli? “

 “Ma è Marco che mi fa le domande…..”

 “Marco,cazzo! Devi star fuori scena, te sei il guardacoste. Arrivi dopo. Cosa parli?”

 “Cosa t’incazzi…. chiedevo se stava comoda…..”

 “M’incazzo sì. E’ un’ora che siam qui. La facciamo o no,’sta scena? Lo vuoi o no, il filmino da mettere su youtube? Sembra che interessi solo a me…. sei te che vuoi il filmino che salvate l’Alice….In mare non si può fare, che è mosso,c’è il vento…. un casino…..fortuna che c’è ‘sta piscina….Daccapo. Sei pronto,Ste’?”

 “Sì. Pronto.”

 “Oooohh….diobono. Forza……. Tutti pronti. CIAK…si gira!…… ( pianissimo,rivolto all’operatore)…..stringi su di lei, va’….. vai con il cattivo……..FRANCESCO! DOVE CAZZO SEI….IL CATTIVO……oooh…. finalmente…….dài, saltale addosso……. lottate….. senza calci nei coglioni, Alice……. ooohhh…. veh, viene anche bene, ‘sta lotta……(sbircia il monitor della digitale)….allarga un po’, Ste’……… dài…. vai, Matteo…..MATTEO….MATTEO….CAZZO FAI…..DEVI ENTRAREEE…..COSA BEVI LA COCACOLA E MANDI I MESSAGGINI……DIOSANTO….. FERMA TUTTO, STE, FERMA TUTTO!!!”

 Adesso si incazza di brutto.

“Diosanto. Fortuna che almeno abbiamo un po’ di lotta. Un’ora per avere un po’ di lotta di ‘sti due pirla. Matteo, io t’ammazzo. Devi entrare in scena quando te lo dico. Ti metti a bere la cocacola. Fai anche i rutti……Con quel cazzo di telefonino che mi fa interferenza con la videocamera……Io t’ammazzo….“

 “Ho sete. E’ caldo….”

 “E te aspetti. Cosa credi…qua abbiam sete tutti. Vabbè: ‘Ste, riprendiamo da questa lotta. Stacchiamo in qualche modo, dopo vediamo con il computer,va’…… magari copriamo i miei moccoli e anche i rutti di ‘sto cretino, con la musica……. Adesso però pausa. Dieci minuti. DIECI MINUTI FERMI TUTTI. NON ANDATE VIA. ANZI, MATTEO: VA A PRENDERE TUA CUGINA AL BAR, CHE LA SCENA DOPO FACCIAMO IL BACIO CON MARCO……. NO, MARCO, TU OGGI BACI LA CUGINA DI MATTEO, NON L’ALICE. COSA PROTESTI, ABBIAM TROVATO UNA CHE TI BACIA SENZA FAR STORIE, VEDI DI STAR ZITTO… “

 E’ sfinito. Si consulta con Ste’, il suo operatore.

“Tuo babbo ci lascia la videocamera anche domani? Perchè hai visto,qua oggi combiniamo poco….. con ‘sti cretini….. che magari ci fosse la Jessica, ma è andata in vacanza in Sardegna…… cazzo,la Jessica…. quella se le dici dormi lei dorme, se le dici bacia lei bacia, mica come questi qui…….vabbè…. c’è rimasta dell’acqua?”

 Si alza per guardare nello zainetto.Il tutto si svolge nella piscina di un albergo, vicino a dove hai parcheggiato l’auto. Gli attori, l’operatore, avranno non più di undici anni. Anche il regista. Beato suo padre. Glielo invidi, un figlio così.

 State bene.

Ghino La Ganga