Limiti iconici (1*).
agosto 6, 2010
Il fatto che questa qua sopra dichiarasse di far tanto per l’Africa, ed al contempo partecipasse a feste indette da sterminatori di massa nel predetto continente, ricevendo da essi diamanti alle tre di notte, consegnati dopo un toc toc alla porta della camera d’albergo,senza fare una piega; anzi, chiedendosi chi sarebbe stato il prossimo, ad invitarla da qualche parte previo compenso, rimborso spese e gioiellino omaggio – in perfetta applicazione dell’assunto warholiano per il quale la popolarità di un omicida è pari alla popolarità di una rockstar che è pari alla popolarità di un politico che è pari alla popolarità di un miliardario che è pari alla popolarità di uno stupratore che è pari alla popolarità di un filantropo – dovrebbe far riflettere chi si ostina a ritenere che basti esibire un’icona pop, per coprir ogni magagna. Tralasciando il fatto che l’icona in questione pare non sia nemmeno in grado di leggere e di scrivere granchè bene , che oggidì non risulti tutta ‘sta gran figa, e che per giunta sia un tantino attaccabrighe. Ma questo è il meno, ne convengo.
State bene.
Ghino La Ganga
(1*) omaggio a Danilo Eccher e alle sue mostre degli anni novanta.