Equilibrio di coppia.
agosto 23, 2010
Uno non fa in tempo a riaffacciarsi dopo pochi giorni di ferie, che si trova subito, aperte, questioni sui massimi sistemi. Ieri,su La Stampa ( pag.26) c’era l’ennesimo articolo sulle quote rosa nei consigli di amministrazione delle società quotate in borsa; quote che ora si vorrebbero aumentare per legge, innalzando l’italico 6,9% di donne, attualmente presenti, fino a un più europeo 30%.
C’eran financo,esposte,due belle opinioncine femminili. L’una di Marina Salamon, di cui potete immaginare il tenore sicchè sorvolo. L’altra di Parietti Alba, che partiva dalle imprese, delle quali non ha esperienza alcuna, per giungere alla politica, così arringando:
“Mi sono domandata: perchè nessuno mi ha mai chiesto di candidarmi in politica? Eppure, di sicuro porterei voti,così come porto ascolti in Tv. La risposta che mi do è che gli uomini al potere invidiano il potere mediatico delle donne. E temono che le donne non sano controllabili. Lo vediamo anche nella vita privata: gli uomini di potere scelgono compagne deboli, che non danno ombra,o all’opposto, e lo vediamo nei fatti di attualità, ma non mi faccia fare nomi, trovano donne che li manipolano. Una coppia equilibrata, uomo e donna di pari forza e capacità,non si vede quasi mai.”
Cara Alba, l’inizio del Suo ragionamento mi lascia un tantino perplesso: ma il finale è totalmente giusto. Lei ha ragione. Si vedono in giro poche coppie equilibrate, composte da uomo e donna di pari forza e capacità.
La invito dunque a cambiare il triste scenario nazionale, creando una coppia equlibrata. Si fidanzi subito con il Gabibbo,perciò.
Stia bene, e stiano bene i lettori.
Ghino La Ganga