Una telefonata interessata.

agosto 25, 2010

“Oh,Ghino”.

“Ah.Guido. Dicevo che eri morto e non mi avevi invitato al funerale.”

“Che pataca che sei. Senti…ho saputo di Maurizio…..”

“Eh.Vedo che tutti san tutto,qua…”

“…eh….che adesso però tutto sembra a posto,no? Non è tornato con l’Antonella?”

“Boh….così m’han detto i suoi. Lui non s’è fatto sentire.”

“Ah. Eh,dì…. lo sappiamo tutti,cosa pensi dell’Anto…figurati lui… sarà in difficoltà….”

“Lui lo sa di sicuro,cosa penso. Aveva l’occasione di campare un po’ meglio….. io è bene che non parli, va’…..”

“Eh.Già. Di’,visto che parliamo di occasioni……”

“Quali?”

“No,dicevo…..che Maurizio lo volevi portare da una che dicevi tu…..”

“Cazzo c’entra? Te cosa ne sai?”

“No,dicevo….. l’ho saputo….”

“Ma da chi? E allora?”

“Dicevo…se quella lì è ancora lì…….cioè… avevi preso l’impegno, magari avevi anche già pagato…… dico, per non buttar via i soldi, no?”

“Cosa?”

“No,dico…. ci son io… ci mandi me, da quella.No? Che voglio dire: io mica rompo i coglioni come Maurizio….. io se uno mi dice vai lì, ci vado…..”

“Guido?”

“Dài,no?”

“Guido?”

“Dai…. siam pure amici….”

“Guido?”

“Eh…”

” Vai a fare in culo. Diritto. ”

“Cazzo….sei cattivo….”

“Portaci anche Maurizio. ”

“Che stronzo,che sei, quando ti ci metti…”

“E anche l’Anto. Tutti e tre. Ciao.”

“Che stronzo. Ciao.”

(State bene. Ghino La Ganga)