Donnine.
agosto 30, 2010
Se è vero che sono un rompipalle misogino, è altrettanto vero che riconosco d’aver torto quando incontro un essere femminile che assume condotte sensate: da tempo spero che la salvezza di questo paese arrivi da una donna.
Sicchè lo spettacolo delle oltre cinquecento ragazze pagate una miseria da un’agenzia per friggere sotto il sole all’ingresso, al fine di dar l’impressione a Gheddafi d’avere una platea interessata alle sue cazzate, m’ha dimolto depresso. Specie quando ho letto che ben tre di esse si sono convertite, e solo due se ne sono andate perchè sottosalariate. Pressochè tutte le altre eran lì per trovare un’occasione diversa. E son pure rimaste, nonostante il rincoglionito colonnello sorvolasse sulla simpatica pratica di lapidar donne, insistesse sulla fortuna di sposare un libico, invitasse a tresferirsi a Tripoli così piena di grandi opportunità femminili, facesse zittire dai suoi sgherri le sventurate che volevano saper di più.
Sì, ho capito. Non si può pretendere granchè, direte Voi: chi fa la hostess cosa vuoi che abbia in testa. E pensare che molte delle presenti eran studentesse, diplomate e pure laureate.
Allora lasciatemi essere misogino quanto mi pare, per favore.
State bene.
Ghino La Ganga