Orecchio di donna (due).

settembre 30, 2010

Ierl’altro ho dimenticato di citar questa qua sopra,ossia la Zaz di Je veux: quella canzoncina trés charmant ritmata a pettine e velina, che – solleticandone  il lato Amelie Poulain sempre  in auge – piace tantissimo a tante  donne  . Le quali dichiareran d’amarla alla follia per il  deciso significato anticonsumista, mentre scelgono un cappottino nuovo, francese, in boutique.

State bene.

Ghino La Ganga

Affidamento minori.

settembre 29, 2010

 

Nell’intervista rilasciata a un periodico, Kasia Smutniak racconta di come la morte di Pietro Taricone sia stata, per lei, un dolore immenso. Ora lo è ancor di più, dato che ha dovuto spiegare alla figlia come è morto il padre. Osserva, però, che in fondo il suo compagno è morto con il sorriso sulle labbra, facendo quel che gli piaceva. Precisa che ci sono tanti falsi amici che han detto di conoscere lei e lo scomparso compagno, mentre loro non li avevano mai visti. Infine dice: a Pietro la passione del paracadutismo l’ho attaccata io. E’ stato il paracadutismo a farci ritrovare, dopo che ci eravamo lasciati. Io lassù ci voglio tornare. Il cielo fa parte di me.

Poveretta. La figlia, intendo.

State bene.

Ghino La Ganga

Orecchio di donna.

settembre 28, 2010

 

Perchè certe canzoni vanno bene, e altre no? Boh. Se chiedi a un amico :ti piace Caro Emerald? quello manco sa chi è. Ma se accenni il motivetto di Back it up a una donna, stanne certo: salta su e strilla cazzo un casino mi piace dimmi il titolo dimmi chi cazzo è che la scarico anche io che è da ieri che la Franci prova e non la trova.

Tu sei un uomo. Sicchè non solo non conosci bene la Franci, ma nemmeno sai spiegarti perchè una cantantella olandese – mediamente bravina come tante – acchiappi le orecchie di parecchie ragazze.

A dirla tutta,non sapevi nemmeno perchè alle donne piacesse tanto Giusy Ferreri,specie quando transitava in cappotto in mezzo alle foglie a miagolare Novembre. Hai invece sospettato che dietro al successo del Battiato di La cura ci fossero plotoni di sofferenti bisognose non di un moroso,ma di uno psicanalista, che acoltasse passivo i di loro lai: ne hai anzi avuto la quasi certezza, quando, durante un’esibizione del catanese dal vivo, notasti che a piagarsi i pollici, causa ustioni da accendino, eran tantissime trentenni inquiete e cantanti.

Nemmeno avevi chiaro perchè piacesse la Norah Jones di Sunrise: forse il video, con quelle immaginette del cavolo a bordo laghetto, in una sorta di arcadia ? Beh, rappresentava un ideale di quiete femminile, ti spiegarono. Ma come? Non era stato un video del tutto opposto a decretare il successo femminino di My friend dei Groove Armada, dacchè esponeva una vacanza ideale di certe ragazzotte italiche: in tre compari in una camera di residence vista mare, a bruciarsi di sole in spiaggia, fare bombe in piscina, scatenarsi in disco e bere l’impossibile, nonché trombare con fotomodelli appena conosciuti, in modo da poterlo raccontare a casa a tutti,salvo che al capufficio?

E Mr Gorgeous degli Smoke City, non piaceva proprio perchè la si poteva cantare ubriache in osteria, dacchè il ritornello era facilissimo: ahiahiahi-ahiahi-ahiahi ? Il successo dei 20 Fingers di Short Dick Man, non era dovuto al fatto che si rideva delle dimensioni di certi peni maschili,sicchè per le ragazze costituiva un autentico spasso riprodurre il gesto della copertina del disco, mentre la  ballavano in discoteca ?

Boh. Va a capire. Del resto, non più tardi di un mese fa hai udito due ragazze diciottenni ululare I’ve heard you say,HEY HEY (di Dennis Ferrer) per svegliare la nonna, assopita su una brandina in spiaggia.

State bene.

Ghino la Ganga

Se Inception ti si inceppa.

settembre 27, 2010

 

La confezione è di quelle costose che ti aspetti: anche se, da Matrix in poi, abbiam già visto tutto, comprese le corse a piedi sui soffitti o lungo le pareti, le lotte in assenza di gravità, i palzzi che crollano  al rallentatore. Può affascinare per le immagini, o per le architetture ; ma lascia assai perplessi per come Nolan non abbia approfondito quel che pareva il tema più interessante: ossia la scoperta che,in certe aree del mondo, esistono gruppi che si ritrovano per sognare collettivamente, quasi l’onirico fosse l’unico sollievo a una vita inaccettabile. Per giunta, la trattazione del subconscio non pare eseguita con le competenze che qualche sceneggiatore avrebbe dovuto approfondire, magari consultandosi con uno psichiatra  specialista: un conto è non sapere come trattare i traumi, un altro è fingere saperlo fare, infilando le proiezioni e i richiami a casaccio, ogni tanti minuti ( filmici),solo per scuotere banalmente lo spettatore in sala. Il quale spettatore (cioè io), peraltro, dopo pochi istanti non sta affatto sognando, bensì pensando che certe situazioni e scene a base di viaggi nell’inconscio,sogni modificati, esperienze registrate e riprodotte, le ha già viste in tanti altri film: fin da Brainstorm di D.Trumbull (1983) o Brazil di T.Gilliam (1988) a tante pellicole degli anni novanta come Indreams di N.Jordan, Strange days di K.Bigelow, Existenz di D.Cronenberg, L’esercito delle dodici scimmie ancora di T.Gilliam.

A pensarci bene, tutti bravi registi e buoni film. Da rivedere.Saranno pure vecchi, ma magari son meglio di ‘sta roba di Nolan. Regista che, mi sbaglierò, ma trovo sopravvalutato: basta pensare che piazza Di Caprio a rifare, quasi, lo stesso personaggio di Shutter Island di Scorsese.

State bene.

Ghino La Ganga

Uomini da regalo.

settembre 25, 2010

 

Avrete senz’altro seguito la questione del buon Donato Scanderebech,un uomo fedele al suo nome di battesimo: se lo ricevi in omaggio te lo devi tenere, dacchè a certi cavalli donati, quando arrivano, non si guarda in bocca. Aveva iniziato quale eletto nell’Udc al consiglio regionale del Piemonte; luogo nel quale – qualcosa come 48 ore prima della chiusura di legge – aveva formato una propria lista a sostegno del Cota e contro la Bresso, sostenuta proprio dall’Udc. E, come primo  regalo, egli ha portato al Cota un bel riconteggio dei voti. Il Tar ha infatti stabilito che certe mosse a sorpresa, per evitar di raccoglier firme, non si fanno: neanche se ti chiami Donato e a tua difesa dici che conta il pensiero, mica la sostanza. Indi è diventato deputato,dacchè s’è liberato un posto giusto-giusto in Piemonte: il buon Donato, fedele al suo nome, s’è però regalato al PDL, non all’UDC nelle cui fila era stato eletto. Giusto il tempo di farsi convalidar la salita a Montecitorio, ed il nostro ci ha ripensato: via di corsa, donandosi di nuovo all’Udc. Intervistato dai giornali, ha chiarito: torno nell’Udc, il Pdl non conosce la democrazia. E stavolta resto davvero, è una questione di coerenza (sic). Il mio passaggio temporaneo al PDL? Beh,avevo avuto problemi legati al territorio (ri-sic), che ora ho risolto.

Ah,dimenticavo. Il Donato Scanderebech era entrato in parlamento in sostituzione di Michele Vietti, passato al CSM. Beh, questa è la comprova che un bel regalo ne tira appresso un altro. No?

State bene.

Ghino La Ganga

Sostanza in Tabella 1.

settembre 24, 2010

 Sei lì che aspetti fuori da un ufficio pubblico. Non c’è tanta gente. Tra due persone è il tuo turno. Ne entra uno, resta una sola persona. Esce quello dentro, entra l’ultimo prima di te. Bene. Ormai ci sei. In quel momento arrivano due che conosci. Sono più giovani di te. Fanno il tuo stesso lavoro, ma in un ente. Sicchè li incroci spesso in posti come quello dove siete adesso.Li hai visti in azione, più volte: sono due molto precisi. Puntuali, ordinati, preparatissimi. Sempre impeccabili: giacche, cravatte, valigiette perfette. Sono molto stimati. Considerati molto affidabili sul lavoro. In genere sono anche molto cordiali: quando vi incontrate, gran saluti. Stavolta, però, non ti hanno visto. Si son seduti poco distante,dietro a una colonna, in una specie di angolo. Non capisci nemmeno bene se sono lì perchè devono andare in quell’ufficio, o se cercavano solo un posto per parlare. Uno dei due si alza, gironzola con le mani in tasca davanti all’altro.

“Allora….hai deciso?”

“Sì.”

“Dopodomani?”

“Sì.Dopodomani.”

“Cazzo….non so …..”

“Neanche io lo so. Ma non sapevo più cosa fare. Che madonna fare.”

“Roberta lo sa?”

“Sì…..sì che lo sa.”

“Alla fine le hai parlato… cazzo ha detto?”

“Eh…. s’è incazzata. Ma l’aveva capito,dài. Mica è scema. Tutti quegli alti e bassi. Quelle nevrosi. ‘Sta mania di ordine. Pensava fossi diventato pazzo.”

“Ma….lei ti aiuterà?”

“Boh. Non lo so. Non è facile. Non ne avrà voglia. Già gliene ho fatte passate tante. Ma io… non so nemmeno più se me ne frega.”

“Adesso lo dirà ai suoi….”

“Ci ho già parlato io. Ho parlato a tutti. Ai miei. Ai suoi. A mia sorella. Lo sanno tutti. Ho anche già venduto la macchina.  L’ho svenduta. Ma chi se ne frega. Tanto per un po’ non mi serve. Invece mi servono i soldi. Quelli sì.”

“L’hai detto anche ad altri? Magari era meglio non dirlo proprio a tutti…”

“Non l’ho detto a tanti. Ma tanto lo sapranno già tutti. E chi se ne frega.”

“Eh…chi se ne frega….quando avrai finito,dovrai tornare a lavorare qua…”

“Eh…non lo so mica. Non lo so…”

“Cazzo…non fare l’imbecille. Io come faccio,da solo? “

“Ti organizzerai. Troverai uno più bravo. Uno che non si sfonda di cocaina. Che non deve entrare in una comunità di recupero. Che se sta male vuol dire che ha l’influenza, non che gli è venuto un collasso e ha le narici che sanguinano…..”

“Ma vaffanculo….”

“(ridendo)… ma vaffanculo tu. Sono io il tossico del cazzo. Mica tu….”

“Diobono….che cazzo di roba…..”

 Dall’ufficio esce quello che era prima di te. Ti saluta, ma loro non lo sentono. Lo sentono,invece,quando passa davanti a loro e li saluta forte oh cazzoni,come state? Allora?

Li senti simulare una  normalità. Borbottare convenevoli. Allontanarsi insieme a lui. Tu però non entri nell’ufficio. La porta è rimasta semiaperta. L’impegato sa che ci sei, ha sentito il saluto di quello prima. Mette fuori la testa: ah,buongiorno. ha bisogno?

Sì. Adesso entro. Solo un attimo. Per favore.

 (State bene. Ghino La Ganga)

Meriti artistici.

settembre 23, 2010

Nei giorni scorsi è mancato Claude Chabrol. Non so dire se sia stato un regista fondamentale, nè se i suoi film si possano definire semplicemente buoni, oppure  capolavori assoluti pienamente riusciti. Tuttavia quest’uomo ebbe come compagna, per un certo periodo,  Stephane Audran. Una che, non so spiegare nè perchè nè percome, mi ha sempre attizzato a bestia, fin da quando interpretava la signora borghese – i cui amplessi eran sempre interrotti dagli ospiti – ne Il Fascino discreto della Borghesia  di Bunuel.

E questo basta a fare, dello scomparso Chabrol, un grande regista. Ne converrete .

State bene.

Ghino La Ganga

Santi allo stadio.

settembre 22, 2010

 

Che poi alla fine quando vedi  ‘ste fiction sui santi in prima serata capisci che il nostro non è un paese civile è solo un paese del cazzo che non può vivere normalmente perchè si ricordino di te devi sempre fare qualcosa di assurdo ma mica rispettare la legge o pagare le tasse nossignori devi fare i miracoli le stimmate l’olio santo le madonne varie erigere statue di don bosco di padre pio di don qualunque di don cretino buttarti giù dai campanili perfino Dario Fo ci fa gli spettacoli Francesco lo santo et lo jullare è impossibile esser persone civili o preghi o bestemmi o porconi mica stai zitto e fai quel che devi nossignore ad esempio domenica un mio conoscente tifoso del Cesena era allo stadio appunto a Cesena settore distinti riservato alle famiglie sono arrivati gli ultras del Lecce non si sa perchè cazzo qualche cretino li ha sistemati lì quelli han cominciato a porconare il fatto eccezionale è che adesso gli ultras si muovono con le famiglie cioè vere famiglie ultras del sud con il padre che urla alle mamme quarantenni di cesena vieni qui troia fammi un bocchino mettiti a pecorina mentre sua moglie urla bravo dai che così a quella troia sborri sulla schiena il tutto mentre il figlio guarda divertito e dice dài che dopo me la scopo anche io e tutti quelli attorno ridono perchè Lecce in fondo è la Firenze del sud c’è la cultura che salva la civiltà come ben sappiamo prima che arrivino gli stewart dello stadio e i carabinieri passa mezz’ora a momenti si menano è infatti chiaro che dopo trenta minuti che dici a una in pugliese ti voglio sborrare sulla schiena quella non è che sta zitta o dice bravo non vedo l’ora un po’ s’incazza specie se ha il marito bagnino a fianco che si alza fa vedere le mani dice ieri ho messo a posto duecento brandine da spiaggia a Cesenatico oggi metto a posto anche te tua moglie tuo figlio la tua sborra la faccio tornare in salento addosso a voi terroni di merda arriva il brigadiere dice sono terrone anche io ma adesso per favore stia calmo ordina a una decina di agenti di piazzarsi vicino ai leccesi e agli stewart di separare le due file e così fanno la partita va avanti quando segna il Cesena le famiglie ultras leccesi espongono Padre Pio pensaci tu e bestemmiano forte uno dei tifosi cesenati vicino al mio conoscente dice e noi cazzo esponiamo che abbiamo solo Padre Vicinio da Sarsina quelli di fianco dicono la prossima volta lo portiamo che è meglio di niente.

State bene.

Ghino La Ganga

Giacchette sporche.

settembre 22, 2010

Sì,ho capito: l’hanno arrestato per droga, ‘sto sciagurato. Contribuì ( perchè la causa principale, come sempre, fummo noi stessi giocando scriteriatamente) a cacciar fuori la nazionale italiana dai mondiali del 2002. Sicchè, da quel momento in poi, ci disinteressammo tutti di ciò che avveniva in Giappone e Corea. E pensare che, al turno successivo, toccò alla malcapitata Spagna di incontrare proprio la Corea del Sud che ci aveva eliminato. Ai poveri iberici furono annullati non uno, ma ben due gol regolari, e le loro azioni vennero tante volte interrotte da fuorigioco inesistenti. La partita fu trascinata fino ai rigoni, con la qualificazione della Corea: squadra che,senza tutti quegli strani strafalcioni arbitrali,mai sarebbe arrivata a una semifinale di coppa del mondo. Difatti, incontrata la Germania sotto la direzione del primo arbitro degno di questo nome avuto in sorte ( Collina), perse ritualmente, palesando una pochezza disarmante. Ordunque: sappiamo oggi che Byron Moreno è finito nel narcotraffico.

Resta da capire dove sian finiti l’arbitro Gamal Al Ghandour e il guardalinee Michael Ragoonath. Quelli di Corea del Sud-Spagna. Quelli che annullarono un primo gol alla Spagna per un fallo di un Coreano. Quelli che annullarono un secondo gol alla Spagna perchè il pallone era troppo alto: non poteva non essere uscito dal campo.

State bene.

Ghino La Ganga

Integrazione.

settembre 21, 2010

Qualche settimana fa, in un appartamento di un quartiere periferico di Rimini, è avvenuto un fatto come (purtroppo) tanti ne accadono. Una famigliola composta da padre,madre,due figli, ha ospitato a cena tre zii (due fratelli del padre e la sorella della madre) con alcuni nipotini, per una pizza in compagnia. Dopocena tutti si sono seduti in salotto: chi davanti alla televisione, chi attorno al tavolo per fare due chiacchiere. E’ stato allora  che hanno avvertito strani rumori,provenienti dalla porta sul retro: qualcuno stava cercando di forzarla. Gli adulti hanno preso in mano la situazione: fatti nascondere i bambini in una cameretta, il padre e i due zii maschi si sono muniti di bastoni ricavati dalle scope usate per le pulizie di casa e si sono chinati al buio, nella stanza ove accede la porta sul retro; la madre e la zia, brandite alcune pentole con manico, si sono appostate in seconda linea, stile fanteria di retroguardia. Quando la porta è stata definitivamente scassinata, sono entrati due individui: padre e zii non hanno lasciato loro il tempo di fiatare, mettendo a segno una raffica di bastonate, sul busto e sulle gambe, tale da far crollare  a terra i malfattori; madre e zia, al primo segno di stanchezza dei congiunti uomini, hanno subito  provveduto a sostituirli, assestando alcune potenti pentolate sulla zucca  degli scassinatori, schienati e storditi dalla gragnuola di colpi. Immobilizzati quindi i due aggressori – con un paio di morsetti da cavo elettrico presi dalla cassetta degli attrezzi –  padre e zii maschi han provveduto a un primo,sommario, interrrogatorio. Ne è emerso che gli scassinatori eran due rumeni,convinti che la famigliola fosse uscita, dacchè era una sera nella quale era solita andare a mangiare la pizza fuori. I due malfattori non potevano sapere che, giusto qualche giorno prima, la padrona di casa aveva acquistato un fornetto da pizza di ultima generazione, e che la serata in corso era, appunto, quella del collaudo generale del nuovo elettrodomestico presso i parenti più vicini, invitati per l’occasione ad assaggiare pizze, tutte  rigorosamente senza prosciutto o salame. Arrivata la polizia, gli adulti nella famiglia hanno fatto presente agli agenti  che  l’Italia è ridotta a paese invivibile, che non è possibile che oneste famiglie di lavoratori vengano aggredite in casa, che i bambini potevano spaventarsi moltissimo, che solo la presenza di spirito di una famiglia unita come la loro ha potuto efficacemente contrastare questi rumeni: dei quali, come tutti sanno, non se ne può più, sarebbe ora di far qualcosa.

Gli adulti della famiglia hanno altresì fatto presente  che si ricorderanno di questi fatti, quando sarà ora di votare. Cioè tra un po’ di  anni,quando conseguiranno la cittadinanza italiana. Perchè sono  Tunisini.

State bene.

Ghino La Ganga