L’ultimo familismo.

 

Probabilmente passerà alla storia, questa vicenda atroce, più di Vermicino per l’effetto tv, più di Novi Ligure per l’efferatezza, più di Cogne per l’inspiegabilità, più di tante altre ancora per la crudeltà. Con lo zio che stupra e uccide ( anzi: uccide e stupra) la nipote che era tanto amica della cugina, la cugina che ha il gruppo di sostegno su facebook e sospetta il padre molestatore della nipote – dacchè la nipote  si confidò con lei – ma dice e non dice a zia e madre, la madre che fa appello al Presidente della Repubblica e apprende del ritrovamento del cadavere della figlia  in diretta tv, la diretta tv fatta dalla casa dello zio stupratore e assassino, mentre lui è in caserma, la caserma che telefona alla madre, mentre la conduttrice le passa la linea.

Probabilmente passerà alla storia, questa vicenda atroce. Anche senza un Edward C. Banfield a commentarla.

State bene.

Ghino La Ganga