Renzi comincia subito male
novembre 19, 2010
Come sempre, valuteremo soppesando bene i fatti, e con tante prese di posizione del sindaco di Firenze si puo’ anche essere d’accordo. Tuttavia, certe sue uscite fanno pensare che questa “nuova generazione” di dirigenti del Partito Democratico sia di merda come quella/e passata/e. In occasione del famoso incontro dei “rottamatori”, ad una domanda su Grillo, Renzi ha risposto cosi’: “Antipolitica? Il credo che il Pd debba fare due cose per parlare a chi ha scelto Grillo: puntare alla riduzione dei parlmentari e delle indennità. Mi chiedo? E’ più antipolitico dire questo e continuare a pagare la pensione da parlamentare a Ilona Staller?”.
Ecco, riteniamo opportuno spiegare a Renzi che, se vuole cominciare a rappresentare qualcuno a livello nazionale e diversificarsi da Veltroni e D’Alema, sarebbe bene che cominciasse a rispettare i rapprensentanti che il popolo italiano a suo tempo scelse liberamente di indicare come suoi mandatari in Parlamento. Poi, se l’On. Staller e’ stata l’interprete di spettacoli e film per adulti, queste sono scelte che pertengono esclusivamente alla coscienza e alla liberta’ individuale dell’On. Staller. Guardasse in casa sua, Renzi, e ci dicesse che bei provvedimenti (non) hanno votato i cari amici del Partito Democratico: al limite, ci sarebbe da rimpiangere quello che ha fatto Ilona Staller.
Per cui, al caro Renzi diciamo: facci una bella pompa, magari imparando proprio dall’On. Staller.
Se vieni in Romagna (*)
novembre 19, 2010
Nei giorni scorsi a Bellaria (RN) si è tenuta la finale del concorso “Pataca dell’anno”. Tra i premiati, uno che si è recato al funerale sbagliato, e ha perfino fatto le condoglianze ai parenti attribuendo al defunto un altro nome; uno che credeva a tarda ora d’aver visto un suo amico, aggirantesi furtivo per probabile scappatella : sicchè l’ha raggiunto di spalle afferrandolo per i testicoli, ammollandogli pure una serie di schiaffetti sulla nuca al grido di “ porcaccione, dove cazzo te ne vai a quest’ora”, salvo accorgersi che quello non era il suo amico, bensì un carabiniere in borghese; uno che, messosi ai comandi di una gru da cantiere, l’ha fatta calare di colpo sul proprio furgone, distruggendolo d’un botto. E’ tuttavia rimasto escluso dalle premiazioni il tizio di cui parlano i giornali locali oggi: ossia quello che, sceso in spiaggia tra Rimini e Riccione alla guida del suo suv, preso da improvviso desiderio acquatico, s’è infilato in mare con l’auto. E che, una volta abbandonato il veicolo a due metri dalla riva, invece del carro attrezzi, ha chiamato con il telefonino la mamma.
State bene.
Ghino La Ganga
(*) in sottofondo suggerisco l’ascolto di “Valzer transgenico” di Elio e Le Storie Tese.
E Valerio,Valerio / non lo sa….
novembre 19, 2010
Lo pensi da sempre. Sì, è preparato, preparatissimo. Il curriculum parla per lui: chi può negarlo, che sappia fare il giurista? Ma nessuno, ovviamente . Anche quando studiavi, e trovavi le sue noticine in calce alle pagine : generalmente la tesi dominante era la sua. Gli altri dicevano in un modo? E lui giù, nell’altro modo. Oddio,nell’altro modo: sembrava, nell’altro modo. Mica si capiva tanto bene. Mica si spiegava tanto bene, il luminare. Lui scriveva, sentenziava. Punto e basta. Ai poveri lettori l’interpretazione. Son cazzi vostri se non afferrate subito , sembrava dire. Sul regionalismo? Mai capito fino in fondo come la pensasse, il luminare. Sui conflitti di competenza tra Istituzioni? Boh. Mica tanto chiaro. L’unica cosa chiara era che stava un po’ sul cazzo a tutti, con quell’aria da profeta della montagna. Faceva l’amico di Bassanini, ma non era chiaro quanto l’uno capisse esattamente le posizioni dell’altro. Forse era per quello, che andavano d’accordo. Chissà. Secondo molti, poi, l’avevano messo a presiedere la Corte Costituzionale perchè non gli si poteva dir di no. Un po’ come si fa con i mobili troppo ingombranti : c’è ‘sto armadio che è lì da tanti anni, ma ancora non può dirsi vecchio: che ne facciamo? Gli troviamo un altro posto. E via nel soggiorno, nel tinello. Alla fine s’era liberato quel posto alla Corte, lui aveva il curriculum giusto al momento giusto. Adesso, però, è anzianotto davvero. Eh, che ci vuoi fare: gli anni passano per tutti. E lui s’è candidato alle primarie del PD a Sindaco di Milano. Oddio, candidato: s’è proprio messo in testa di essere l’unico a poterle vincere, le primarie: un altro bravo come me, dove c’è? Le ha perse in carrozza, ovviamente : appena il 13,41% dei votanti – che erano già pochini di loro – s’è espresso per lui. Che mica s’è intristito. Macchè. L’atteggiamento post voto è stato da trionfatore. Ha riferito che è stato Pisapia a telefonare per parlare di collaborazioni future. Mica lui. Lui non telefona. Semmai rilascia dichiarazioni, impartisce nozioni. Come quando l’hanno intervistato su Sky: in pratica pretendeva di tenere una lezione di amministrazione di un ente locale a Paola Saluzzi. Geniale, no? Però, in fondo ha contribuito a far perdere Boeri. Dài, alla fine un suo ruolo ce l’ha. Quello ispirato dalla strofetta che intitola il post, senz’altro. Per altri ruoli? Eh,beh. Si vedrà. Gli armadi pesano.
State bene.
Ghino La Ganga