Per vincere ci vogliono i Lapi.

 

  

(premessa per Galatea: mai sarò bravo come Sua Signoria la Ninfa, questo è scontato.) 

Io dico che alla Juve, per tornare a vincere, ci vuole uno come Lapo Elkann. Non capisce nulla di calcio? E’ rintronato? Si veste come un pazzo? E questo, che mai vuol dire? Esistono precedenti storici, che confutano le peggiori premesse . Ricordiamolo tutti: quando gli Spartani non riuscivano a vincere contro quei cazzo di Messeni, guidati da Aristomene, andarono a Delfi dall’oracolo. Questi fu chiaro : chiedete un capo agli Ateniesi, nientedimeno. Ora: io me la son sempre immaginata,la delegazione spartana che arriva ad Atene e, subissata da risa e spernacchi, chiede un capo. E chi gli ammollarono quale capo, gli Ateniesi?  Tirteo. Uno senza un piede. Violento, attaccabrighe, bevitore, totalmente ignaro di tecniche militari. Però poeta scatenato,capace di suscitare gli ardori più violenti nei combattenti : bastava che leggesse i suoi scritti ai soldati spartani, che quelli partivano all’attacco senza paura, motivatissimi. Tant’è vero che poi li batterono, quei cazzo di Messeni. Sicchè non c’è scampo, cari gobbi juventini. Volete tornare ad esser lo squadrone  che sbaraglia tutti? Pigliate Lapo Elkann, e affidategli la conduzione di ogni allenamento. Alla domenica, schiaffatelo in panchina e fategli decidere schemi e sostituzioni. A fine gara, fategli gestire il rapporto con i media. Vedrete,i risultati.  Tirteo insegna.

State bene.

Ghino La Ganga