Guerre antiche, cavalieri d’una volta.
dicembre 23, 2010
Hanno condannato l’ottantacinquenne ex generale Videla, componente della giunta miliare e dittatoriale che spadroneggiò in Argentina tra il 1976 e il 1983. A Videla, deposto nel 1981, subentrarono i generali Viola e Galtieri.
Nel 1982, all’inizio della guerra delle Falkland – che della giunta militare argentina fu la fine – l’allora CEE votò la solidarietà all’Inghilterra, contro la perfida e cattiva Argentina che aveva occupato le isole in questione.
Il voto risultò tuttavia privo del sostegno di Eire ( alla quale l’Inghilterra non stava granchè simpatica) e Italia ( alla quale l’Argentina stava più simpatica). Emerse poi che tanta simpatia italica risiedeva, tra l’altro, nei buonissimi affari che le nostre industrie concludevano con la giunta militare sudamericana: l’arma che si comportò meglio contro gli inglesi fu, difatti, l’aereonautica argentina, dotata di ottimi e italianissimi cacciabombardieri Aermacchi . Fu poi con grave imbarazzo, che si scoprì che i cacciabombardieri Aermacchi avevan sì sparato alcuni missili, affondando due fregate inglesi: ma che quei missili erano Exocet, gentilmente fabbricati e forniti dalla Francia . Un altro paese membro CEE, cioè l’allora Germania Ovest, si salvò in extremis dall’imbarazzo : saltò fuori i due sottomarini, che il Generale Viola aveva commissionato ai cantieri di Kiel, non erano ancora stati consegnati. Infatti gli argentini eran molto simpatici; ma col cazzo, che pagavano in anticipo (1*).
Non eran nemmeno dei cuor di leone, i comandanti argentini: questa merda d’uomo qua sopra, che di nome fa Alberto Astiz, fece arrendere le sue truppe a quelle inglesi, che erano pari alla metà delle sue. L’Astiz era noto come l’angelo sterminatore, perchè qualche anno prima si infiltrava nei gruppi contrari alla giunta, e ne faceva arrestare e gettare in mare i componenti . Dopo che lo pigliarono alle Falkland, Astiz venne riconsegnato agli Argentini per ordine diretto di un’altra simpaticona. Quella Tatcher che, ogni tanto, ospitava Pinochet.
State bene.
Ghino La Ganga
(1*) sull’episodio, scrisse un brano Gunter Grass ne Il mio secolo.