Parlò.

 

Come non detto: ha esternato alle 16.36, per dire che Berlusconi viene attaccato esattamente come capitò, in passato, a tanti leader anticomunisti.

Ha chiuso affermando : è in gioco la democrazia.

Cavoli. Ruby li sta davvero facendo impazzire  tutti, questi qua.

State bene.

Ghino La Ganga

Sua Eccellenza Monsignor Luigi Negri: “I cattolici non si facciano ingannare dalle pompe di Ruby e continuino sereni a votare Berlusconi”

Roma. Come sua abitudine, Sua Eccellenza Monsignor Luigi Negri non le manda a dire. Fedele alla sua tempra di “Vescovo dell’eroismo” – i reparti speciali del Vaticano mandati in avanscoperta nella lotta al relativismo e al laicismo – Sua Eccellenza dà la sua personale interpretazione dei fatti e festini di Arcore.

Uno scandalo anche per la chiesa, questa indagine in corso…

“E viene a dirlo a me? Non è un caso che il polverone si sia alzato proprio mentre stava arrivando in calendario la fondamentale legge sul fine vita, che avrebbe definitivamente affossato il testamento biologico, e che stava trovando consensi importanti in Parlamento, ora che anche Paola Binetti aveva dichiarato ad essere pronta a votare con gli amici di Forza Italia. Qua c’è in gioco l’opportunità straordinaria per milioni di malati di venire squartati a forza per l’inserimento di tubi e cavetti vari, e la procura salta fuori con le pompe: il tempismo è sospetto.”

Ormai i magistrati non sanno più cosa inventarsi per dare contro ai cattolici.

“Lo confermo al 100%. E mi fa ancora più tristezza l’aver messo in mezzo una cattolica vera come Nicole Minetti. Brava, seria, sempre in chiesa, con un curriculum a prova di bomba. E che fa anche dei pompini da capogiro a meno di 300 Euro, come si evince dalle intercettazioni.”

In un passo dei verbali si parla della Minetti che, seminuda, si fa baciare il seno da Berlusconi.

“Atteggiamento filiale, di chi ha veramente a cuore la famiglia. Già nelle Sacre Scritture, nelle Appendici alla cazzo di cane e in Spompinante di Cesarea si leggono passi in cui il cattolico può ritrovarsi con fiducia quando si tratta di dare il suo voto a Berlusconi.”

Si parlava della Minetti…

“Che figa, dio lupo mannajo!”

E i finanziamenti alle scuole cattoliche?

Qua Sua Eccellenza fa una piccola smorfia, come toccato nel vivo. “Guardi, nel mio ultimo libro ‘La Chiesa tra ponente, la frontiera armata e Quagliariello’ traccio tutta la storia di questi provvedimenti legislativi, contrastati dai laicisti, dalla Spectre e dai cattivi in genere. L’ho scritto l’altro ieri appena uscita la notizia di Ruby, tra l’altro altra figa spaventosa.”

E chi siamo noi per giudicare?

“È quello che dico sempre io: anche perché tra tutti i culi che abbiamo sfondato a minorenni, facile che ve ne siano stati anche di bambine.”

La Gelmini ha detto che tutti i soldi per le indagini si potevano investire per trovare Yara…

“O anche per insabbiare le indagini nelle quali siamo coinvolti noi. Mariastella a volte piscia fuori dal vaso, ma io una leccatina gliela darei comunque.”

In conclusione? I cattolici e il Vaticano possono ancora fidarsi di Berlusconi?

“Assolutamente. Ma io dico: ma la madonna tubercolotica ad aria compressa, abbiamo fatto patti con Hitler, Mussolini, Pinochet e Goldfinger e ci spaventiamo per quattro mignotte, per lo più osservanti? No guardi, noi andiamo avanti: si legga l’intervista di Gasparri di oggi in cui spiega che tra il Vendola e il bunga-bunga non c’è paragone perché almeno non ci si infrocia. Per le vette della speculazione filosofica mi ha ricordato Penetrante di Antiochia, altro filosofo antico di cui faremmo tutti bene a riprendere la lettura.”

Persino Roberto Formigoni oggi esprime perplessità sui festini…

“porco dio, adesso bisogna che ci parli io con Roberto: ma dia retta a me, è tutta invidia. Quello che dico sempre a Fisichella: sei un imbecille che non è buono neanche a giocare a tressette, figurarsi a rievangelizzare l’Occidente.”

Per concludere?

“porca madonna.”

Prego?

“Vedo adesso che da Napoli Crescenzio si e’ affannato in soccorso di Silvio prima di me. Ora capisco che gli devono dare una mano in sede penale col discorso delle intercettazioni e della cricca, pero’ non si fa cosi’, dio canaja de dio. Se dobbiamo far vedere che, in questo paese di merda, senza speranza, mafioso, indebitato, arretrato, superstizioso, precapitalista, medievale, vale comunque il primato di una chiesa che e’ di gran lunga peggiore, beh, allora voglio arrivare prima io. Senno’ le mie stronzate a grappolo chi se le incula piu’?”

Effetti a breve.

 

Gli sviluppi della vicenda Ruby hanno  avuto almeno un effetto positivo. Da trentasei ore, questo non parla.

State bene.

Ghino La Ganga

Anche piccolo va bene.

 Ieri Sabina Began, attrice assai amica del premier, intervistata da Sky Tg24 ha così sentenziato:

“Non so se sono la preferita del presidente,però ho fatto un tatuaggio per lui. Il presidente è una persona speciale, ama essere accompagnato da tante persone giovani, anche uomini gay, perchè dice che hanno una marcia in più. Il bunga bunga non è niente, sono gli italiani che pensano sempre male. Il bunga bunga è solo un codice, il presidente sa cosa significa questo codice.”

 Oggi una ragazza riminese intervistata dal Resto del Carlino sulle serate ad Arcore, ottenuta la garanzia dell’anonimato, ha così risposto:

“Diciamo che, se fossi io, ho visto qualcosa che non mi è piaciuto.”

Ho fatto un tatuaggio per lui. Il Bunga Bunga è solo un codice. Se fossi io, ho visto.

Io ci provo, a non essere misogeno.A non pensare che troppe donne sono  idiote. Però, uno sforzo  devono farlo pure loro. Anche piccolo, dài.

State bene.

Ghino La Ganga