Constatato che tantissimi arrivano a questo blog digitando Roberta Gemma, vorrei ringraziare pubblicamente l’interessata, per l’effetto magnetico che il suo solo nome crea presso il pubblico italiano, anche quello più snobbettino e bacchettone: quello che, ad esempio, critica il fatto che si esibiscano le foto di ragazze formose, ma sbava appena ne vede una. Quel pubblico che noi lodiamo ufficialmente , mentre detestiamo ci segua : in perfetta applicazione di quel giusto spirito bigotto,doppiopesista e cerchiobottista che caratterizza, da sempre, noi veri cattolici .

Dunque: grazie, Roberta. E’ bello fare i moralisti, esibendo le Tue foto: sicchè, se mai ci conosceremo, sarà solo durante una messa. E se Tu sarai intenta a volteggiare su un palo al ritmo house e noi seduti su un divanetto, sia chiaro che arredo della cappella e musiche della funzione non sono affar nostro. Oh.

State bene.

Ghino La Ganga

 

Ai tempi in cui facevo politica, un consigliere comunale di maggioranza presentò a voce tonante due emendamenti al piano regolatore cittadino, costituiti dalla fotocopia di due osservazioni di altrettanti fratelli suoi allo stesso, e già bocciate come tali. Sere fa, durante una pizza con amici, m’han mostrato la lettera di un consigliere comunale che chiedeva d’esser nominato revisore d’un certo ente, pena sue ritorsioni gravissime in ogni sede. Era scritto proprio così: pena mie ritorsioni gravissime in ogni sede. C’era anche un : “ci siamo capiti…” a chiosa. La lettera, poi, non era una vecchia lettera dei tempi andati. Era una mail. Indirizzata all’intero gruppo consiliare di maggioranza. Deve essergli partito l’invio a tutti , ha commentato il capogruppo.

State bene.

Ghino La Ganga