I viaggi di Ghino.

giugno 6, 2011

 

 

 

(Per Uoitiua, che reclamava certe foto.)

 

A tredici anni mi presi una cotta tremenda per Brianne Leary, questa qua sopra a sinistra. Faceve una parte nella serie Chips. Aveva 21 anni ed era adorabile, con gli occhioni verdi sgranati, il corpo proporzionato, il sorriso furbetto. Dopo qualche anno, compiuti i sedici anni, mi presi una cotta tremenda per un’amica di mia sorella. Aveva ventuno anni anche lei, ed era assai simile alle Brianne Leary della mia cotta precedente. Ebbe pietà di me, e mi fece fare davvero quello che uno, a sedici anni, sogna di fare mentre s’ammazza di seghe. Fu un’esperienza doppiamente profonda, che unì fantasia a realtà: andavo a casa sua, e mi ritrovavo nel letto di una di Los Angeles. Durò poco, però, dacchè lei constatò il mio innamoramento, e, seppur dolcemente, mi fece presente che non era il caso: in un colpo solo, niente più sesso. E niente più Chips, tra l’altro: la serie finì. Una botta tremenda. Non mi ripresi facilmente. Ci misi parecchio, per ritrovare una corrispondenza così forte tra fantasia e realtà. Tanti anni. Fu quando comparve tra le dive hard-core Erika Bella da Budapest (in alto a destra) : mora, occhi verdi, corpo formoso, sorriso assassino, mi sedusse subito. Mi sembrava infatti d’essere in Ungheria, mentre entravo in un certo letto dalle mie parti. Col cavolo, che vado avanti, ficcanaso che non siete altro.

State bene.

Ghino La Ganga

Dopo di lui.

giugno 6, 2011

                                                                                                                                                                  

Che poi arriva il momento delle svolte, dei ricambi, del tutto nuovo, nulla sarà come prima; però salta subito fuori che la scelta per il nuovo ministro della giustizia sarà tra ‘sti due qua sopra. Voglio dire : la scelta si farà tra una che è diventata avvocato a Catanzaro, e un altro che dice: se avessimo fatto le primarie non avremmo perso, cioè una versione contemporanea di mia nonna che, se avesse avuto le ruote, sarebbe stata eccetera eccetera. E ‘sti due passan pure per geni, le agenzie li seguono, i giornali li intervistano.

State bene.

Ghino La Ganga