Giulio cash.
luglio 31, 2011
Ti sei sfinito per settimane, controllando che t’avessero versato tutte le ritenute d’acconto sulle fatture; e di avere tutte le contabili bancarie, casomai qualche spiritoso idiota avesse scordato di versartele. Ti accendi una sigaretta, e leggi sui quotidiani che il ministro dell’economia dichiara di farsi pagare il compenso da ministro in contanti, da sempre.
Tiri una boccata. Pensi a quanto sei scemo, a non averci pensato prima .
State bene.
Ghino La Ganga
Quis custodiet ipsos custodes?
luglio 30, 2011
Ovunque ti giri.
luglio 29, 2011
Stavo seguendo la discussione sul processo lungo chiesto da un noto opportunista, quando è intervenuto un noto squilibrato ad affermare che le reazioni dell’opposizione sulla questione erano eccessive; poi si é sovrapposto un noto sovrappeso, a sparar cazzate sulla bellezza delle stanze dei ministeri a Monza, mentre un ignoto ritardato gallese vinceva una colazione gratis, sfondando il cranio della ex morosa a sassate; seguito a ruota da un nuovo – ma già notissimo – ritardato, che da Oslo faceva sapere di sentirsi nel giusto.
Proprio quando mi pareva bastasse, è apparsa un notissima, ancorchè vecchia, testa di cazzo con barbona, a parlar di Siria a reti unificate.
Poi dicono che uno non sopporta l’umanità, dicono.
State bene.
Ghino La Ganga
Un complotto sventato.
luglio 29, 2011
“Oh…”
“Ah,eccoti…stavo per chiamarti….allora, per quei soldi…li metto sul solito conto della tua amica, no?”
“Eccoti lì. Porco. Vedi? State complottando contro di me. “
“Che?”
“Sei un porco. Tu e gli altri state complottando contro di me. Porci. Maiali. Volete incastrarmi. Ma mica ci riuscite…..stavolta non ce la fate.”
“No,dico…sei impazzito?”
“Affatto. Ora ho tutto chiaro. Io ti telefono per fare un salutino, tu e gli altri mi offrite del denaro, così mi incastrate. Troppo facile. Troppo facile. A me non la si fa, sappiatelo…”
“Boh…secondo me te stai male….fatti curare, va’…..vabbè, i soldi allora li tengo io…magari li do a Gigi, così ci fa quell’investimento in borsa.”
“Cazzo dici? Ci vediamo oggi alle quattro al solito caffè. Porta i soldi.”
“Aaah….ecco. Vedo che rinsavisci in fretta…”
“Io sono sempre stato sano. Siete voi che complottate. Alle quattro. Solito caffè. Ciao. “
“….ciao…”
(State bene. Ghino La Ganga)
Kiss me Silvio.
luglio 28, 2011
Beh,sentite: or che s’è preso il via di valorizzare certe ragazze mie coetanee nate a Bologna , non vedo perchè non gratificare con un ministero anche questa qua,magari al posto di Bondi; che me la ricordo all’università, a far la fila alla segreteria di medicina senza il Mirko né il gatto Giuliano; nonché alla sera, incappottata e infreddolita, frequentar osterie, spesso accompagnata da certi tipi d’un dark, ma d’un dark, da far supporre un sincero interesse per la cultura. Il suo recente sodalizio con i Gem Boy, del resto, né è una prova, caro Silvio.
State bene.
Ghino La Ganga
Sorbole, che Annina.
luglio 28, 2011
Bene. Brava. Alla fine, non sei neanche la peggiore della banda. E poi, ci tenevi tanto, non negarlo: a quel povero marito ginecologo devi aver proprio sfinito le palle, con le Tue paturnie e i tuoi avantindietro da Berlusconi a Fini, e ritorno. Ora però Ti tocca dimostrare che l’inglese imparato da privatista non è poi male, e che di diritto internazionale sai qualcosa di più di come si costituisce un trust a scopo divorzile.
Tuttavia su una coetanea, corregionale, per giunta laureata nella stessa università, non si può sparar troppo, specie per non colpire le narici rifatte più volte: quindi auguri, dài.
Stai bene; stiano bene anche i lettori.
Ghino La Ganga
A nord dell’oltrepò.
luglio 27, 2011
La natura frulla dall’arte.
luglio 26, 2011
Ormai c’è la prova. Prendete l’intervista rilasciata da Jovanotti a Piero Negri su La Stampa, pag.39 dell’otto luglio scorso.Eccone alcuni estratti.
C’è qualcuno che la convince?
“Tutti. Leggo Slavoj Zizek, un marxista 2.0, e mi pare stimolante. Poi leggo Malcom Gladwell, gli americani, gli psichiatri cognitivi, quelli che studiano i grandi sistemi di comunicazione, e li trovo interessanti. Mi capita di trovarmi sempre in accordo con chi esprime un’opinione. E di pensare, un secondo dopo, che è vero anche il contrario.”
E allora? Come si fa?
“Non so. So solo che mi ritrovo a scrivere canzoni d’amore, perchè mi attacco alla persona, all’essere umano. Con tutti i pensieri che hai, belli, intelligenti, nella tua vita che cosa hai risolto? Come vivi, come respiri, come digerisci? Che rapporto hai con il cibo? Con il sesso?”
E’ una delle accuse che le rivolgono: fa solo canzoni d’amore. E poi dicono che è buonista.
“Da bambino passavo ore, alla giostra, a guardare la macchina dello zucchero filato. Ero alto a malapena per guardarci dentro: bastava un cucchiaino, la macchina girava e venivano fuori quei capelli pazzeschi. Una magia. Beh, oggi per me quella è l’esistenza. L’emozione, il mistero. “
Mi fermo qui, perchè le troppe perle del nostro rischierebbero di farci perdere il tema principale. Che è il seguente : mai avrei creduto di incontrare, in natura, la sintesi del pensiero di due straordinari personaggi dell’arte cinematografica. Uno italiano, l’altro americano: il Carlo Verdone nei panni di Don Alfio in Un sacco bello, e l’Owen Wilson nei panni del modello Hansel McDonald in Zoolander.
State bene.
Ghino La Ganga
Considerazioni.
luglio 25, 2011
Pullulare.
luglio 25, 2011
Siccome qualcuno ieri ha osservato che esageravo, dacchè la densità di teste di cazzo nei paesi scandinavi è assai bassa, segnalo d’aver letto oggi che gli elicotteri della polizia norvegese sono sforniti di armi, poichè il loro scopo è solo quello di osservare dall’alto. Così possiamo avere delle belle foto dei miei coglioni, come questa qua sopra, ove il killer è appunto osservato dall’alto dall’elicottero della polizia, nell’atto di ammazzare un disgraziato. E io posso replicare il concetto, facendone addirittura il titolo.
State bene.
Ghino La Ganga