Scuse a Malvino.

 

 

 

Devo delle scuse a  Malvino per una mia imprecisione. Credevo che, nel caso del gioco erotico finito in tragedia,  l’imbecille fosse il solo ingegnere. Poi ho letto  che questo qua sopra, in qualità di sindaco,  vuole proclamare il lutto cittadino nel comune ove viveva la vittima. E’ proprio vero, comunque: i gusti sessuali non c’entrano nulla, con l’imbecillità. Qualche sospetto sulle  cariche amministrative, ecco.

State bene.

Ghino La Ganga

Mi viene.

 

Deve essere qualcosa di istintivo. Di certo, è qualcosa che è dentro di me da tanto tempo. Non ha fondamenti particolari. Non posso definirlo ‘disapprovazione’. Ma no. Non posso neppure definirlo ‘tedio’ per le immagini già viste, che pure sono tante. Non è neppure noia  verso chi racconta sempre le stesse storie: magari lo fa in buona fede. Magari è davvero convinto di essere originale. Oppure, al contrario, sa perfettamente di non esserlo, e pone in essere il piano B: si atteggia a portabandiera dell’antica tradizione cinematografica italiana , colui che  sa conservarla intatta attraverso i decenni. Colui che fa del tema della solidarietà tra umili e ultimi il fulcro d’ogni narrazione. Come se l’Italia fosse ancora un paese i cui abitanti sono così umili da considerarsi ultimi.

Per farla breve:  ogni volta che sento parlare Emanuele Crialese, mi viene voglia di dargli  un calcio nel culo.

State bene.

Ghino La Ganga