Fede d’occasione.
marzo 23, 2012
“Oh.”
“Eh.”
“Il rito di domenica sarà religioso.”
“Ma non aveva sempre detto che non credeva?”
“Sì, però poi alcuni si ricordano che talvolta parlava di spiritualità, che talvolta guardava ammirato le vecchiette che andavano a messa, che teneva l’immagine di un monaco nel comodino…”
“Sì,sì…ho letto….. ammirava anche i comunisti ferventi degli anni passati, quelli dalla fede incrollabile…..”
“Già. Perciò era un uomo di fede. O almeno : la cercava.”
“La fede. Non importa quale.”
“ Bravo. Sicchè il rito sarà religioso. Terrà la funzione Monsignor Negri.”
“Osta. Davvero? Il Monsignore che diceva che certe imprese che evadono il fisco sono in realtà benefattrici dell’umanità incomprese?”
“Sì. Lui. E’ un uomo di fede. Lo sai.”
“Ma certo. Senti…te vai?”
“Eh. Boh.”
“Guarda che se non vai, non sei un uomo di fede. Perchè non la cerchi bene. Se non cogli queste occasioni, poi….”
“Cavoli. Vero. E’ da queste cose, che si misura la fede. Bisogna almeno dire di cercarla. Bisogna cogliere le occasioni nelle quali ti vedono, che la cerchi….”
“Vedi, che hai capito? Dài, ci vediamo lì. Ciao”
“Corro a spolverare il vestito. Ciao.”
(State bene. Ghino La Ganga)