Una strage per vecchi.
aprile 14, 2012
La verità su Piazza Della Loggia? Non possono raccontarla nè i terroristi né i mandanti responsabili, perchè dovrebbero riconoscere oggi, da vecchi rincoglioniti biascicanti con la dentiera in mano e il pannolone sporco di piscio, di non aver compiuto altra rivoluzione, se non quella di procrastinare a sfinimento un sistema partitico che quarant’anni fa era già moribondo. Non possono raccontarla i politici dell’epoca, perchè in quello stesso piscio ci sono già affogati, oppure ci affogheranno nei prossimi – pochissimi – anni che gli restano da vegetare mentre perdono conoscenza in diretta tv. Non possono spiegarlo i responsabili dell’epoca delle forze dell’ordine, altrettanto rioncoglioniti tra badanti e cateteri, per pagare i quali han forse dilapidato buona parte dei soldi truffati nel sequestro Soffiantini. Non la sapremo mai, la verità: perchè la verità su quella strage, su tutte le stragi, sarebbe dura da accettare. La verita è che l’Italia è da sempre un paese di scarsa importanza: capace non di organizzare un colpo di stato, bensì di far finire delle guardie forestali chiuse in un ascensore mentre lo eseguivano; capace non di condurre una politica estera univoca, ma di giocare un continuo tira-e-molla tra palestinesi e israeliani, accettando che il territorio nazionale fosse una sorta di loro campo di addestramento; capace sì di stare nel G8, ma di ridursi con le pezze al culo. Quelle pezze al culo che oggi si mostrano in modo atroce: con quella condanna alle spese processuali che grava, come è accaduto per Piazza Fontana, sugli eredi delle vittime. E che sembra un’applicazione estensiva del sistema previdenziale, retto sempre da una sola morale: paga tu, giovane, il privilegio di avere avuto nonni e padri così bravi a rendere questo paese quel che è.
State bene.
Ghino La Ganga
aprile 14, 2012 at 7:30 PM
Un paese sufficientemente di merda da tirare volentieri lo sciacquone.
aprile 14, 2012 at 8:16 PM
Difficile aggiungere altro…
aprile 15, 2012 at 5:18 am
[…] Un post magnifico su Piazza della Loggia. […]
aprile 15, 2012 at 5:59 am
Perfetto.
aprile 15, 2012 at 9:14 am
Reitero il concetto riprendendolo dall’OT al post precedente:
Napolitano contro evasori: ‘Non meritano l’Italia’
Con le premesse, così magistralmente descritte nel post, non mi pare che l’Italia rappresenti un merito appetibile da chicchessia che possa definirsi onesto, mentre, di converso, è habitat ideale proprio per gli spolpatori professionali di cadaveri, tipo speculatori, evasori, Equitalia, banche, usurai, mafie, politici, malaffare, ecc. ecc. che ci stanno come un pisello nel suo baccello.
aprile 15, 2012 at 9:40 am
Un post sotto il quale “Lascia un commento” è del tutto inutile. Grazie per la bravura.
aprile 15, 2012 at 11:22 am
Non credo ci sia nulla da aggiungere.
Un post semplicemente perfetto.
Grazie.
aprile 15, 2012 at 12:21 PM
Teroristi, politici, forze dell’ordine. Non vedo la magistratura.
aprile 15, 2012 at 2:46 PM
per tutti: grazie per la lettura.
Indi:
per untallucas:
già.
per paperisinasce:
forse.
per Galatea:
ho già ringraziato a casa di Sua Signoria, rinnovo il ringraziamento, con inchino e baciamano.
per Guido dalla Germania: grazie.
per Lector:
i Tuoi commenti ispirano sempre. Grazie.
per Anna: grazie a Te per la lettura.
per MadDog:grazie.
per Erasmo: non è colpa mia, se non porti gli occhiali giusti.
per tutti: State bene.
Ghino La Ganga
aprile 15, 2012 at 4:15 PM
Chissà se è questione di occhiali. Continuo a non vedere. A meno che non si tratti di quell’accenno alle spese processuali. Ma il giudice non aveva alternative. Cose più pesanti si potrebbero dire della magistratura inquirente.
aprile 15, 2012 at 6:14 PM
cioè?
spiega,è stata la magistratura a mettere le bombe?
per fare un processo lungo cinquantanni,cosi’ da avere il lavoro assicurato?
rendici edotti,suvvia.
aprile 15, 2012 at 4:12 PM
Reblogged this on minnelisapolis and commented:
e a proposito di ieri, questo succedeva di grave ieri. Riporto un articolo molto acuto, volentieri, oer riassumere quello cha succedeva DAVVERO ieri di grave, in Italia.
aprile 15, 2012 at 4:15 PM
ho fatto un reblog con questo tuo post degno di essere diffuso ovunque. spero non ti scocci, nel caso dimmelo, tolgo. Grazie
aprile 15, 2012 at 7:46 PM
[…] fonte: https://anskijeghino.wordpress.com/2012/04/14/una-strage-per-vecchi/ Share this:CondivisioneFacebookTwitterDiggRedditStumbleUponLike this:LikeBe the first to like this post. […]
aprile 16, 2012 at 6:58 am
Bellissimo articolo .
aprile 16, 2012 at 7:11 am
l’italia è stata il teatro di giochi di potere più grandi di lei.
finché non acquisiremo una coscienza (vana speranza di inguaribile ottimista) civica continueremo ad offrire fertile terreno a chiunque voglia sfruttarlo. il problema è culturale: qualsiasi cosa accada, se non è dentro il nostro giardino di casa, sembra riguardarci solo marginalmente.
aprile 16, 2012 at 8:10 am
Reblogged this on Il Sanlurese.
aprile 16, 2012 at 8:13 am
Chapeau.
aprile 16, 2012 at 8:15 am
Mi resta da capire cosa devo fare io, oggi, mezzogiovane che si trova a vivere in questo paese e che sotto sotto non se ne vuole andare.
aprile 16, 2012 at 10:10 am
fantastico post, mi inchino e mi associo
aprile 16, 2012 at 10:48 am
Leggo e lo ribloggo.
Bravo.