02-12.
settembre 29, 2012
Dieci anni fa esatti, i brani estratti da Lovebox dei Groove Armada se ne stavano tranquilli e discreti, perfino un tantino snobbati, nelle varie playlist di radio e discoteche . E pensare che secondo me quest’album – per come mescolava ordinatamente disco, trance, jungle, jazz, hip-hop, trip-hop, ambient, e qualunque altra cosa si volesse aggiungere – avrebbe meritato molto di più, di qualche recente, sporadico recupero.
State bene.
Ghino La Ganga
Il declino dell’impero occidentale.
settembre 28, 2012
Se me lo chiedono.
settembre 28, 2012
“Oh.”
“Eh.”
“No, niente….ma è vero che ti sei fatto Francesca, l’amica di Stefano?”
“Fatto…che parola volgare. Lei mi ha proposto di vederci, io ho detto sì….lei è proprio bella, ha una casa così carina, con un letto così confortevole….”
“Scusa, ma Stefano? Le sta dietro da anni…. ci può rimanere male…..”
“Senti, non è colpa mia se lei voleva venir con me. Me lo ha chiesto lei. Mi spiace per Stefano: se lui mi chiede qualcosa, gli parlerò.Gli spiegherò.”
“E che gli dirai?”
“Boh. Vedrò se me lo chiede. Io, quando mi chiedono qualcosa, lo faccio.”
“Capito. Come per il CDA della banca. Ti ci sei infilato dentro anche stavolta…”
“Infilato dentro… Che termini volgari. Mi hanno chiesto se mi mettevo nella lista di alcuni azionisti…..me lo hanno chiesto, io ho detto occhei….colpa mia, se poi è risultata ben votata?”
“Beh…io comunque ti faccio i complimenti. Eppoi, da lì potrai comunque darmi una mano…no?”
“Dì, se me lo chiedi……vedremo…”
“Ad esempio….io avrei bisogno di un bel fido da qualche centinaio di migliaia di eurini…..si può fare qualcosa?”
“Beh, se me lo chiedi….vedo quel che si può fare….ma devi chiedere per bene…”
“Giusto. La tua percentuale quanto è?”
“Bravo. Vedi come chiedi bene? La solita. un quindici per cento. Potrei alzarla, ma la tengo uguale. Anche perchè me lo chiedono in tanti…..”
“Ah.Capisco. E, siccome te lo chiedono in tanti….”
“Eh,vedi, se me lo chiedono in tanti, qualche sacrificio lo posso fare. Ma è un sacrificio che faccio solamente per il bene di tutti. Lo sai.”
“Certo. Lo so. Ti chiamo domani per sapere come far fare la richiesta.”
“Bravo. A domani. ciao.”
“Ciao.”
(State bene. Ghino La Ganga)
L’ incensurato.
settembre 27, 2012
L’articolo incriminato era ed è una vera schifezza, ma il condannato non lo riconosce. Tuttavia, seppure non lo ammetta con chiarezza, egli sembra avere compreso che quattordici mesi di lontananza costituiranno un sistema efficace ad allontanare da sè certe donne.
State bene.
Ghino La Ganga
Sul più bello.
settembre 26, 2012
“Oh.”
“Eh.”
” E che cazzo.”
“Bravo: e che cazzo. Proprio adesso.”
“Adesso che avevamo tutto pronto. Che avevamo già in mente la lista.”
“E che lista, cazzo. I nomi giusti: mia cugina, tuo fratello, tuo nipote, l’amante di Carlo…tutta gente che non sa fare un cazzo di niente, perfetta.”
“Semplicemente perfetta. Dove la trovi, una come tua cugina, che da responsabile di un festival cinematografico diventa segretaria politica di un partito in un comune?”
“Ecco. E dove lo trovi, uno come tuo fratello, che da perito informatico diventa editore online di letteratura contemporanea?”
“E dove mai lo trovi, uno come mio nipote, che da buttafuori di discoteca diventa counselor? “
“Ma soprattutto: dove la trovi, una che fa i pompini come l’amante di Carlo?”
“Da nessuna parte. Da nessuna parte . Porcamiseria. Era tutto pronto.”
“Tutto. Era perfetto. Perfetto. Ma sai quanta gente mettevamo a posto? Ma dico io: la gente vera. “
“La gente vera. Quella che si sveglia la mattina presto, e torna a dormire, tanto non ha un cazzo da fare.”
“Bravo. La gente vera. Quella che come primo appuntamento della giornata ha il negozio di telefonia.”
“Per cambiare modello. Per cambiare tariffa.”
“Giusto. La gente che vedi in giro. “
“La gente che vedi in giro, e che non si sa come cazzo campi. La gente che è al caffè. Che cena con l’aperitivo.”
“Certo, La gente vera. Il paese reale. Il paese che non potrebbe, ma vuole tutto. “
“Che vuole tutto, e che merita tutto. E noi eravamo pronti a metterne a posto tanti. Nei vari consigli. E adesso, proprio adesso, ‘sta ventata di moralità del cazzo.”
“Proprio del cazzo. Proprio adesso. Diosanto, che tristezza…. che magone…adesso mica potrai più smanettar tanti soldi, tra l’altro….”
“Stai buono, va la’…stai buono. Che tristezza. Mah. Dài, ci sentiamo.”
“Ci sentiamo.”
(State bene. Ghino La Ganga)
Tutto quanto fa autore.
settembre 25, 2012
E’ morto uno che m’ha fatto divertire senza mai farmi sentire idiota. Uno che – assieme a due suoi pari geniacci come Ravel e Giaccio – realizzò nel settantasei quel gioiellino che fu Odeon: la prova definitiva che ti seguono tutti bene se, con musica e immagini, sai come raccontare .
State bene.
Ghino La Ganga
Provenienze.
settembre 25, 2012
Per risparmiare.
settembre 24, 2012
Alle prossime elezioni regionali del Lazio, suggerisco di procedere a un triplice riconteggio voti già in sede di spoglio, e di proclamare subito dopo eletto colui che comprovi di essere già pronto: a frequentare trans in auto blu e feste in biga rossa, a imboccare Maroni con maccheroni alla pajata, a dimenticare di controllare qualsivoglia conto e bilancio, a indossare con disinvoltura teste da maiale e finte corazze greco-romane, a non capire mai alcuna frase in italiano anche se scandito e sillabato, a telefonare a Monti per chiedere come raccogliere la penna a sfera appena caduta sul pavimento.
Così si risparmia tempo, e soprattutto denaro: che le elezioni costano.
State bene.
Ghino La Ganga
Un questione di fiducia.
settembre 23, 2012
E’ un’ora che ti parla la sua vita la sua famiglia i suoi interessi i suoi weekend con il trekking la vela le vacanze il suo rapporto con la moglie fantastico ognuno con i suoi spazi ma sempre insieme nelle occasioni importanti si presentano lucidi e splendenti da vetrina il suo rapporto con i due bellissimi figli il maggiore maschio bravissimo studioso universitario e l’appena maggiorenne femmina una ragazza stupenda già così indipendente un rapporto strepitoso favoloso formativo il suo rapporto con i suoi amici meraviglioso prezioso c’è la crisi ma tutto questo aiuta a superare le avversità che nella vita sono molte sono tante ma le crisi ci sono soprattutto per chi non sa affrontarle se uno è cresciuto con principi seri severi sani affronta tutto le crisi le si supera basta sapersi reinventare aggredire il mercato con cose nuove ad esempio ti spiega di come sta portando via clienti alla concorrenza con un sistema semplice ma efficace fa una promozione gratuita per il controllo completo dell’impianto si trova sempre qualche madonna che non va così si mette in cattiva luce il fornitore abituale che sicuramente non si è accorto di quel difetto magari un difettuccio veniale ma basta ingigantirlo far capire che il fornitore abituale è un superficiale un distratto un trascurato tutte caratteristiche inaccettabili in una moderna società fondata sulla fiducia reciproca se non c’è la fiducia il fornitore va cambiato subito poche storie lui ovviamente non sollecita si limita a fare presente il difettuccio a far presente che però da difettuccio in breve diventa un difettone che mina dalle origini ogni rapporto di fiducia reciproco figuriamoci quello con un fornitore insomma bisogna dirlo oggi un fornitore non è solo un fornitore ma è anche amico consigliere precettore aiutante oggi se un fornitore non è così è fuori ma mica solo dal mercato da tutto proprio da tutto in una moderna società basata sulla fiducia reciproca se non ti fidi del fornitore di chi ti devi fidare del prete dell’avvocato del commercialista del medico dei carabinieri ma stiamo scherzando ti puoi fidare solo di chi ti dimostra di meritare la tua fiducia è un’ora che ti parla di tutto questo tu lo ascolti in silenzio ovviamente non glielo dici che lo sanno tutti che suo figlio maschio studioso universitario è figlio del precedente fidanzato di sua moglie che si era appena lasciata incinta da una settimana giusta quando lui ci si è messo insieme in quella vacanza alle Eolie tanto bella tanto romantica inaspettata che appena tornati han fatto le pubblicazioni non glielo dici che sua figlia appena maggiorenne c’è Carlo che se la porta a scopare con Franco cento euro a testa fanno lo spiedo il sandwich la DP con lei in mezzo ecco perchè lei non gli chiede mai i soldi ecco perchè è così indipendente tu non glielo dici non glielo dici perchè è una questione di fiducia reciproca ecco.
(In sottofondo: Mason, Exceeder, rigorosamente nella versione originale da 4’23”. State bene. Ghino La Ganga)
Da fermo.
settembre 23, 2012
Senza muovermi da Rimini, in quarantotto ore, prima ho visto e udito Matteo Renzi presentato da Samuele Zerbini, poi ho visto e udito Lele Mora presentato da Alfonso Papa.
Scusate. Eh.
State bene.
Ghino La Ganga