Ai posteri.

gennaio 14, 2013

Lapo Elkann

Lapo Elkann

Verrà ricordata come la campagna elettorale nella quale Giletti risultò un serio oppositore,  Santoro prese l’ennesima fregatura, le liste civetta divennero istituzione, Berlusconi risorse e camminò  fino alla porta del sepolcro, Monti si sgonfiò, Vendola imperversò, Grillo sbraitò, Ingroia ululò, Bersani sudò freddo fin dai primi giorni, Moggi fu candidato. Lapo Elkann invece no: e, alla fin fine, tutti se ne pentirono.

State bene.

Ghino La Ganga