elettori in fila

 

“Pronto, sono Maria.”

“Ciao Maria. Da dove chiami?”

“….chiamo da Bergamo.”

“E’ la prima volta che mi chiami, Maria? “

“No,no. Ho chiamato una settimana fa e ho dato la data di nascita di mio padre per i numeri da giocare…”

“Ah. Bene. Hai vinto?”

“Non li ho giocati. Cioè…mi sono scordata la data….i numeri….”

“Ti sei scordata la data o i numeri da giocare?”

“Mi sono scordata… cioè… volevo ancora quei numeri…la data…”

“Ma i numeri o la data?”

” La data…. cioè….i numeri… la data… non mi ricordo…..”

“Maria, ma quando è nato tuo padre?”

“Eeeh….è nato…..”

“Maria?”

“…sì….”

“Maria?”

“Sì….i numeri….”

“Maria, ascoltami. Quando è nato tuo padre?”

“Io volevo i numeri….. che non li ho giocati….”

“Sì, Maria….ma la data di nascita di tuo padre….quando è nato tuo padre, Maria?”

“E’ nato…..è nato… ma io voglio i numeri….”

“Sì Maria, ma dimmi quando è nato tuo padre….”

“Io quei numeri non li  ho giocati…”

“Ma te li avevamo dati, i numeri…”

“Sì…ma io non li ho giocati….cioè…non li ho giocati…non mi sono ricordata…li ho cancellati…”

“Maria, Maria… ma come si fa a cancellare i numeri buoni? Quei numeri erano da giocare…mi devi dire la data di nascita di tuo padre, adesso…”

“…..ancora?”

“Eh sì Maria, me la devi dire. Quando è nato tuo padre?”

“E’ nato……”

“Maria?”

“Sì……”

“Quando è nato tuo padre?”

“Nel trentasette…”

“Maria…. mi dici il giorno e il mese?”

“…il ventidue…”

“Il ventidue?”

“Il ventidue… sei…”

“Ah, il ventidue giugno?”

“… il ventidue… il sei…”

“Va bene… senti Maria, mi devi chiamare in privato perchè questi sono numeri importanti…dobbiamo parlarne in linea privata…lo leggi in sovraimpressione il numero della linea privata?”

“…leggo…leggo… adesso leggo…”

“Ecco chiamami lì. Ti saluto Maria mi raccomando richiama in privato,eh?”

“…sì…leggo… i numeri…”

( Estratto di una telefonata in diretta sul canale digitale  Galaxy, numero 183 per l’Emilia Romagna, alle ore 23.45 circa di ieri 18 febbraio 2013, durante un programma sul lotto: ho solo modificato il nome e la data di nascita del padre della Bergamasca, per ovvi motivi. Mi sono scoperto strafottente e presuntuoso, ed ho pensato che il mio voto non può valere solo quanto quello di qualcun altro, ad esempio quanto il  voto della Bergamasca che telefonava in diretta. Voi direte: tu, Ghino, eri sintonizzato su quel canale esclusivamente  perchè aspettavi il programma di  spogliarelli che inizia dopo mezzanotte. E’ vero. Resta però il fatto che non mi metto mai a telefonare in diretta. In ogni caso , se anche  dovessi mai telefonare ed  una delle spogliarelliste mi lasciasse il suo numero privato, non lo dimenticherei: così come non dimentico  le date di nascita di tutte le persone a me care. Dunque il mio voto deve valere di più. Sicchè domenica o lunedì mattina non solo mi recherò a votare, ma pretenderò di farlo almeno due volte, anche in sostituzione della tipa di Bergamo. State bene. Ghino La Ganga)