Nel silenzio.

febbraio 23, 2013

 schiena

 

 

 

“Oh.”

“Eh.”

“Ho rivisto Elena. Che gran figa, che è. Io ci son stato a letto…..”

“Ma smettila. Lei è una gran figa, ma tu non ci sei mai stato a letto.”

“Invece sì. So come sono le sue tette, di che colore sono i capezzoli, come si depila la patata…”

“Quante balle. L’avrai vista alla spiaggia dei nudisti alla Bazzarlona. Lei ogni tanto ci va, tu magari sarai passato di lì copertissimo e hai visto tutte ‘ste caratteristiche. Stop.”

“Stop un cazzo. Ti dico che ci sono andato a letto. So anche come gode….. cosa dice quando arriva all’orgasmo…”

“Ma certo. Dice quanto sei imbecille, quando arriva all’orgasmo. Ma piantala di dir balle.”

“Non sono balle. Io ci son stato, a letto.”

“Ma se lo san tutti che non è vero. Lo dici da anni. Lei, tra l’altro, ha smentito totalmente. “

“Questo è falso. E comunque… anche se con Elena non ci sono stato a letto, so tante di quelle cose di lei che è come se ci fossi stato…ecco…”

“Sì, certo…. anche io mi faccio delle gran pugnette a pensare a quanti master avrei potuto conseguire, se solo avessi studiato davvero…”

“Oh,cazzo…ma siamo in silenzio preelettorale…cazzo…”

“Ecco, appunto. Dài, zitto e ci sentiamo.”

“Sì,sì, dài. Sto zitto. Ciao.”

“Ecco. Zitto. Ciao.”

(In sottofondo: The Alan Parsons Project, Silence and I. State bene. Ghino La Ganga)