Saggi.

aprile 3, 2013

 I 10 saggi (da sx, in alto): ENRICO GIOVANNINI, GIOVANNI PIT

 

 

“Oh.”

“Eh.”

“Dicevo: io ci sono rimasto un po’ male, di non esser stato inserito tra i saggi.”

“Dillo a me. Son quattro giorni che non ci dormo.”

“E sì che di saggezza ne abbiamo maturata.”

“Tanta. Per esempio: chi fu il primo a clonare le scheda di Telepiù e di Stream, quando neanche andava di moda?”

“Tu. Ma chi fu il primo ad appioppare le monete da cinquecento lire al posto di quelle da due euro, quando ancora la gente non se ne accorgeva?”

“Che domande: tu. E chi fu il primo ad autocertificare il falso?”

“Tu. Però, la prima falsa dichiarazione sostitutiva dell’ atto di notorietà la feci io.”

“Giusto. Record incontestato. Però, però… chi fu il primo a scaricare i punti levati dalla sua patente, su quella di un pensionato compiacente?”

“Osta. Franco?”

“Nooo…. fui io. Il babbo di Franco era il pensionato che si pigliava  decurtazione e sanzione, per qualche euro…”

“Ah,osta, è vero. Tuttavia, credo che il primo a farsi resituire parte dello stipendio da un dipendente straniero sia stato Guido.”

“Eh, quello sì, fu lui. Fu anche il primo a denunciare il furto degli assegni per non pagarli…roba da periodo neolitico….”

“Invece, il primo a denunciare falsi incidenti per incassar risarcimenti fu Stefano.”

“Quello è discusso, però. C’era Filippo che aveva già fatto qualcosa del genere anni prima: s’era fatto tamponare da sua moglie,  aveva incassato i soldi dall’assicurazione, e lei era rimasta senza macchina per due settimane: così  non l’aveva potuto badare quando lui andava dall’amante.

“Già. Che drago. “

“Che drago. E Piero? Ti ricordi quando aveva dichiarato fallimento ed aveva imboscato tre miliardi di lire in un conto all’estero?”

“Uh, quanti ricordi. Quanta saggezza.”

“Giusto: bastava chiamare noi, che eravamo già in tanti: altro che quei dieci.”

“Sì, però tu mica hai fatto l’isterico per il caso Englaro.”

“Eh no. Certo che n0. Che saggezza è, quella, scusa?”

“Boh. Però è considerata tale. Come il portare la pochette verde, tra l’altro.”

“Vero. Che mondo assurdo.”

“Assurdo. Dài, ci sentiamo. Ciao.”

“Ciao.”

(In sottofondo suggerisco: Rihanna feat. Chris Brown, Nobody’s business. State bene. Ghino La Ganga)