Linea occupata.

settembre 5, 2013

papa francesco 3

“Oh.”

“Eh.”

“Ha chiamato?”

“Col cazzo. Troppo impegnato a telefonare a quei due sfigati di Assad e Putin, m’han detto.”

“Ma vaffanculo. E a noi non pensa?  Abbiam dei problemi seri, noi! C’è il tuo mutuo in ballo, cazzo! C’è il problema con mia moglie, cazzo!”

“Vuoi che non lo sappia? Ma io dico… aveva trovato ‘sto filone delle telefonate a chi non conta niente, che almeno era originale, e sul più bello, paf:  si mette a telefonare a chi è sempre sui giornali. Mica è giusto.”

“Non è giusto per niente. ‘Sto pirla. Son capace anche io a farlo così, il Papa. Son capace anche io, a telefonare in giro e dire: no alla guerra, viva la pace. Cosa ci vorrà?”

” Ma son capace anche io, allora. Dammi una ricarica, e ti chiamo chi vuoi. Chiamo anche tua moglie per dirle che non è vero che te la fai con le brasiliane, per dirle che sei sempre in parrocchia a far opere buone, che sei sempre in ufficio a lavorare…scusa… ma se la faccio io, ‘sta telefonata, a cosa serve? Mica son bravo a  difendere la famiglia come la difende lui, eh…  “

“Ecco, bravo. Se le facesse lui, ‘ste telefonate, lo vedi come migliorerebbero le cose in questo paese. Ci sarebbe meno nervoso in giro, saremmo tutti più felici. Dài, cavolo: aveva trovato il filone giusto, quello che serviva davvero a noi… e invece adesso smette. Basta, guarda: son così nervoso, che smetto di esser cattolico. Stavolta mi sa che smetto davvero.”

“Guarda, ci sto pensando pure io. Vabbè, magari passata ‘sta crisi siriana ricomincia a telefonare come si deve…”

“Mah. Speriamo. Comunque: la mia fede, per il momento, la sospendo. Aspetto una telefonata da lui. Oh.”

“Bravo. Anche io. Oh, chi la riceve per primo fa sapere, eh?”

“Ma certo. Ciao.”

“Ciao.”

(In sottofondo suggerisco: Delta V, Il primo giorno del mondo. State bene. Ghino La Ganga)