C’è simpatia.

ottobre 6, 2013

Andrea Riccardi

Andrea Riccardi

Giovanni Panettiere: “Questa sintonia ritrovata della Chiesa con la società non rischia di snaturarne la missione?”

Andrea Riccardi: ” Non è un’eresia, non è una svendita, è evangelizzazione. La stessa Bibbia dice che la prima comunità cristiana godeva della simpatia della gente.”

(E’ un estratto dell’intervista di Giovanni Panettiere ad Andrea Riccardi sul pontificato in corso, pubblicata su Il Resto del Carlino di ieri, sabato 5 ottobre 2013, alle pagine 10 e 11. Riccardi è un genio: strepitoso il suo dare implicitamente per scontato  che la Chiesa Cattolica stia sulle palle assai spesso, venendo salvata di tanto in tanto dalle improvvise simpatie che suscita a casaccio. Infatti, da qualche parte, nel presente come nel passato, salta fuori una comunità di allegroni, un fratacchione ilare, un parroco che sa tirar bene le punizioni nel campetto della canonica. Per riscuotere le simpatie della gente ( Riccardi dice  proprio così: la gente)  si rispolvera dunque la ristretta comunità, il fratacchione, il parroco. E tutto andrà bene. Lo ricorda anche un altro genio della simpatia, ossia Jovanotti: c’è un prete in periferia che va avanti nonostante il Vaticano. Se la Chiesa a volte è simpatica, non è perchè essa lo sia, ma  perchè al suo interno qualche simpatico ogni tanto riemerge. E’ dunque scontato che la Chiesa, di per sè, non sia in sintonia con la società nè stia simpatica a nessuno. Anzi: il suo diventar sintonica ( rectius: simpatica)  rischia di snaturarne la missione, come paventa la notevole domanda di Panettiere.  Però la simpatia  non è un’eresia, una svendita. La simpatia era già presente nella Chiesa Cattolica: i primi cristiani erano dei perseguitati simpaticissimi, ci ricorda l’ineffabile Riccardi. La simpatia è evangelizzazione, perdiana. La Chiesa  è  antipatica, ma improvvisamente si scopre simpatica per dovere d’ufficio. La Chiesa infatti non è in sintonia con la società, ma poi ritorna in sintonia grazie alla sua ritrovata simpatia. Due piccioni con una fava: sintonia e simpatia, rese praticamente  sinonimi. E’ interessante notare come  nessun cattolico s’incazzi mai sul serio  nel constatare di credere in un sistema che compie ‘ste giravolte. Sarà perchè in fondo gli va bene così: forse anche il fedele  cattolico è un antipatico, che improvvisamente scopre di sentirsi simpatico . In sottofondo suggerisco : Fabio De Luigi alias Olmo, C’è simpatia. State bene. Ghino La Ganga)