primavera 

 

Appena entrati nel locale e arrivati nella zona riservata, ho notato diverse persone, in gran parte uomini e diverse donne, nudi, che si accoppiavano. Sabrina vedendomi agitata mi tranquillizzò e mi spiegò che lì aveva conosciuto il suo ex fidanzato.”

( E’ un estratto – pubblicato a pag. 19 de La Stampa di ieri –  del verbale di Polizia Giudiziaria relativo all’interrogatorio di una delle due studentesse  piemontesi, condotte dall’insegnante – già cubista –  in un club scambista della zona di Ivrea. L’ho postato perchè è come il primo giorno di primavera: tutto mi sembrava grigio, uguale, monotono, e di colpo è arrivato il raggio di sole che ogni cosa riscalda e fa rifiorire. Non ho più bisogno di pensare a che scrivere: è già pronto lì, lo spettacolo della natura. Quella contemporanea, intendo. In sottofondo suggerisco un brano vecchiotto e a mio avviso  sottovalutato: Kirlian Camera, Ocean. State bene. Ghino La Ganga)