Repliche.

ottobre 29, 2014

bdc9c438323b4ec35321fdf3a3e4313c-kQaH-U43040570181475su-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443

“Oh.”

“Eh.”

“Ha deposto e risposto.”

“Già. Che sorpresa.”

“Quale?”

“Nessuna, appunto. Che ti aspettavi?”

“Mh. Vero. Ogni volta ci si aspetta chissà che.”

“Invece è il solito canovaccio. “

“Come se non sapessimo le cose.”

“Il fatto è che le sappiamo. “

“Vero. Come per Gladio.”

“Come per il Piano Solo.”

“Come per il golpe Borghese.”

“Come per il Sifar.”

“Ma anche per il Sismi.”

“E per Moro con via Gradoli.”

“E per Dalla Chiesa con via Montalcini.”

“Non scordiamoci Ustica.”

“Ma nemmeno Piazza Fontana.”

“Ti dimentichi la Stazione di Bologna.”

“Però ricordo Piazza della Loggia.”

“Io anche  i treni  nel 74 e nell’84.”

“Io pure Falcone e Borsellino.”

“Io perfino Terranova e Chinnici.”

“Io addirittura La Torre e Mattarella.”

“Ci ricordiamo tante cose.”

“Tutte. Le ricordiamo tutte.”

“Le conosciamo. Sappiamo.”

“Però ci piace far finta.”

“Di che?”

“Di non saperlo. Ci piace tanto fare finta.”

“Vero. Come quando vai a teatro . Rivedi e rivedi. Ma fai finta di non saperlo.”

“Già. Ciao.”

“Ciao.”

(In sottofondo suggerisco: Ianva,  Italia: ultimo atto – Epilogo. Se osservate che l’ho già suggerito in passato, sappiate che è  appunto una replica. State bene. Ghino La Ganga)