Alla nazione.
dicembre 30, 2014
Beh, eccoci di nuovo qua. Un altro anno va giustamente a fare in culo, eppure non Vi siete ancora stancati di leggerci. Ciò costituisce sempre una gran sorpresa per noialtri: la situazione non migliora, sicché cominciano a mancarci le idee per definirla. Tanto per dire: secondo le ultime notizie di cronaca, pare che una bocconiana eviratrice di Bollate ed un broker tremontiano di Francoforte avessero così tanto tempo libero, da far notte tirando acido e martellate in giro per Milano. Tale evento dimostra che in questo paese il lavoro è divenuto un obiettivo così irraggiungibile, da convincere perfino gli abitanti qualificati a non cercarlo più: e ad affondare viceversa le proprie esistenze in quel ritardo mentale del quale – subito dopo quell’inspiegabile e casuale episodio che fu il Rinascimento – si sono fatti silenziosi ma costanti portatori. Che sia stato coinvolto un madrelingua tedesco, prova definitivamente che l’italico stivale contagia financo chi ci passa per caso: sarà per questo che i turisti stranieri paganti calano, mentre le teste di cazzo estere ciondolanti a gratis aumentano. Dunque buon 2015, cari lettori tutti. Visto che s’è citato il Rinascimento, ricordate: la Toscana è terra che tanto tempo fa ci regalò dei geni, più di recente qualche brutto scherzo . E mica ci riferiamo solo al Benigni o al Jovanotti.
State bene e tanti auguri.
Anskij & Ghino La Ganga
dicembre 31, 2014 at 1:15 am
La storia dell’acido mi sembra quasi divertente. Ci manca qualcosa però, forse un prete obeso erotomane che se ne va in giro su una motoretta elettrica autocostruita. Il prete obeso erotomane (POE) è un malandro, ha architettato tutta la faccenda operando nell’ombra. L’idea era quella di girare un porno con protagonisti il tedesco, la bocconiana e la vittima designata. POE ha scritto la sceneggiatura durante la notte di Natale perché gli cascavano i coglioni al solo pensiero si sorbirsi un’altra santissima solenne messa natalizia, quindi per tirarsi un po’ su di morale ha immaginato che una bocconiana eviratrice e un broker tedesco catturassero un giovane ignaro per coinvolgerlo in uno snuff movie con acidi, metalli fusi, pompe pneumatiche, tizzoni ardenti e tanti altri aggeggi della tradizione cristiana. Solo che i due non hanno capito un cazzo e invece di catturare la vittima, l’hanno aggredita per strada mandando all’aria il piano. Venuto a sapere dell’arresto, POE è montato sulla sua motoretta elettrica a forma di sedia gestatoria ed è fuggito in Francia passando per il Colle di Tenda, emulando le gesta di Fabrizio Corona. Contrariamente alla 500 di Corona, la motoretta di POE sulla neve va che è un piacere e non ha il GPS, quindi è riuscito a far perdere le sue tracce ancor prima che uno dei due idioti faccia il suo nome.
gennaio 1, 2015 at 6:12 pm
@procellaria:
credo sia andata esattamente così. L’unico rammarico è che questo blog non Ti abbia tra i suoi compilatori.
Stai bene.
Ghino La Ganga
dicembre 31, 2014 at 12:43 pm
Eh, tanti auguri anche a te
gennaio 1, 2015 at 6:12 pm
@maria prandini:
ricambio. Stai bene.
Ghino La Ganga
dicembre 31, 2014 at 12:57 pm
ciao ghino, buon anno.
riguardati,che il vento freddo di questi giorni è davvero bastardo.
gennaio 1, 2015 at 6:13 pm
@mauro:
già. Starò attento.
Stai bene.
Ghino La Ganga
gennaio 2, 2015 at 9:30 am
A forza di dirmi: stai bene, sai che c’è? Io sto bene!
Stai bene anche tu.
Uoitì