Tentazione.
gennaio 27, 2015
La carriera è pressoché impeccabile.
Vent’anni fa aveva già azzeccato quasi tutto su derivati finanziari e futura crisi del 2008.
Ogni tanto immagina l’uscita dalla moneta unica europea.
Non diventerà mai Presidente della Repubblica Italiana: ma se lo diventasse, la faccia di certi che abitano a nord delle Alpi non avrebbe prezzo.
Anche in Euro.
State bene.
Ghino La Ganga
Quei nomi a sorpresa.
gennaio 27, 2015
“Oh.”
“Eh.”
“Io ho un nome a sorpresa.”
“Spara. “
“Tortorella.”
“Chi? Il Mago Zurlì?”
“Non Cino: Aldo.”
“Ah. Ma non aveva già ottant’anni tempo fa?”
“Sì. Infatti l’anno prossimo ne fa novanta. Però è l’uomo giusto: era uno contro tutti. Perfino contro Unipol.”
“Pensa te. Perfino contro Unipol. E secondo te lo votano?”
“Beh, il suo è un nome che compatterebbe anche Sel. E comunque, l’effetto sorpresa sarebbe assicurato. Che ne dici?”
“Mi pare azzardato. Senti, piuttosto: anche io ho un nome e sorpresa.”
“Osta. Spara.”
“Grazia Francescato.”
“Cosa?”
“Vedi? Anche tu sei rimasto senza parole.”
“Veramente tre parole ce le ho: tu sei suonato.”
“Scusa, ma perché? E’ una donna bravissima. Ambientalista, tra l’altro.”
“Senti ripeti con me : ‘ io sono suonato‘. Dài, ripetilo.”
“Ma cosa dici? Ho capito: sei ancora rimasto a quella volta che lei vedeva gli angeli.”
“E dove dovevo rimanere? Senti, ripeti da solo ‘ io sono suonato‘. Poi ci risentiamo per altri nomi. Ciao.”
“Vabbè. Ciao.”
(In sottofondo suggerisco: Saint Motel, Cold Cold Man. Poi di seguito: The Belle Stars, Sign of the times. A tutto volume, chiudete gli occhi e ricordatevi com’era tutto più facile negli anni ottanta. State bene. Ghino La Ganga)