Dall’orbita.

Samantha Cristoforetti

“Oh.”

“Eh.”

“Una tipa mai sentita prima sta nello spazio sei mesi e tutti a far ‘sta bobba su di lei: sia quando è lassù che quando torna giù. Mica è giusto.”

“Vero. Quando sono stato sei mesi senza tirar roba, mica nessuno ha fatto tutto ‘sto cinema. Manco una telefonata. Io lì a soffrire: e gli altri niente, indifferenti. “

“Avevi smesso di tirare solo perché eri senza un euro. Non perchè volevi.”

“E che c’entra? E’ l’esperienza umana che conta. Quando ho avuto due soldi ho ripreso, ma col cavolo che qualcuno mi ha detto: bravo, finalmente torni tra noi, facciamo una festa, ecco la torta, ora ti telefona Renzi. Niente di niente.”

“Mh. In effetti hai qualche ragione. Prendi me: sono mesi che non vado con una escort come si deve. Solo mezze robe rimediate, dieci minuti e via. Nessuno che finora abbia detto: poverino, telefoniamogli, colleghiamoci con lui, diamogli duecento euro, facciamolo chiamare da Bergoglio. Niente.  “

“Sono ingiustizie. Noi siamo il paese reale. Non quella che è andata lassù e adesso dopo sei mesi  viene giù. Noi quando possiamo e abbiamo i soldi  andiamo su e giù tutti i giorni. Uffa.”

“Bravo. Sarebbe ora di far qualcosa. Di far capire a tutti chi fa parte del paese reale.”

“Già. Vabbè, ci sentiamo. Ciao.”

“Ciao.”

(In sottofondo: Delta V, Il mondo visto dallo spazio. State bene. Ghino La Ganga)

Cattolico ed urofilo.

Antonio Azzollini

“Da oggi comando io, e se no vi piscio in bocca!”

Dallo stralcio dei verbali giudiziari pubblicato oggi a pag.6 di QN/IL Resto del Carlino, risulta che questa sia stata la frase di presentazione ufficiale rivolta dal Senatore Antonio Azzollini (Ncd) alle suore della Casa di Cura della Divina Provvidenza di Trani. Pare che la Madre Superiora e le sue consorelle  siano uscite dalla stanza in lacrime.  Forse neppure il cattolicissimo Senatore si aspettava tutta questa resistenza.

State bene.

Ghino La Ganga