Laura deve poter morire.

Sono senz’altro favorevole a che Laura, la depressa ragazza Belga  che ha chiesto di poter terminare la sua vita con l’aiuto  dello Stato, riceva da quest’ultimo tutta l’assistenza necessaria. Essere suicidati da un Ente Pubblico preposto evita di dovervi provvedere personalmente ed in maniera dilettantesca, eliminando così  il rischio che l’interessato depresso coinvolga nell’evento soggetti terzi che nulla c’entrano: si pensi a quanti maldestri suicidi han fatto saltar palazzi con la bombola del gas o han travolto ignari passanti lanciandosi a casaccio con l’auto, per tacer di quanto accaduto di recente ai passeggeri di un aereo  .  Ieri è apparso su La Stampa un pistolotto di   Massimo Gramellini : nell’opporsi alla pratica richiesta da Laura, segnalava tra i motivi per i quali è bello vivere un assolo di chitarra degli U2. Ebbene: se la belga Laura ha letto le righe infarcite di retorica  del un vicedirettore oggi sedotto da Jovanotti e Fabio Fazio, ed ha in precedenza visto The Edge cadere dalla pedana dacché rincoglionito dalle troppe date del tour ,  la sua richiesta va esaudita senza indugio e con assoluta precedenza. Pertanto, cara Laura: Ti capisco profondamente, gli elementi mi fan pensare che Tu sia nel giusto. Arrivederci, dunque: hai visto mai che pure io, prima o poi,  non mi faccia un ultimo giro dalle parti di Anversa.

State bene.

Ghino La Ganga