Zac.

settembre 10, 2015

19/05/2015 Roma, trasmissione televisiva Porta a Porta, nella foto il presidente del Consiglio Matteo Renzi

“Oh.”

“Eh.”

“Questo qua ne sta azzeccando alcune.”

“Già. Lavora molto sul culo di paglia degli altri.”

“Vero. Ad esempio: lui introduce il divorzio breve? L’animatore turistico argentino becca subito, e zac: lancia l’annullamento ecclesiastico breve.”

“Altro esempio: salta fuori quella foto del bimbo morto, lui fa quattro urli come se avesse preso anfetamine, e zac: la tedesca  accoglie migliaia di migranti, con tanto di quotidiani scritti in arabo.”

“Ora gli tocca inventarsi qualcosa di nuovo. Che so: l’iniziativa ‘adotta un cretino’. Lui lancia l’idea e zac: gli altri lo copiano. Magari rilanciano: propongono  pure l’adozione di scemi e imbecilli.”

“Osta. Bello.  Oppure, altra idea: hai uno scemo in casa? Il paese te ne è riconoscente e zac: ti dà anche dei soldi per gestirlo.”

“Ottimo. Altro che reddito di cittadinanza. Io così avrei risolto il problema di mio figlio.”

“Mh. Ma è proprio scemo?”

“Te ne dico solo due. Ha occupato un edificio ed è stato l’unico a dire brutta troia a una poliziotta al momento dello sgombero: zac, subito dritto al tribunale dei minori. Poi ha prestato il motorino ad uno mai visto prima.”

“Ah. E che è successo?”

“Motorino sparito. Come mio figlio: ora occupa un cascinale abbandonato nelle campagne. In compenso, zac: il tipo mai visto prima adesso dorme nella sua camera.”

“In casa vostra?”

“Già.”

“E tu? E tua moglie?”

“Ah, noi siamo al punto di prima: uno scemo è andato, ma zac: ne è arrivato un altro. Come spalar l’acqua con un forcone.”

“Mh. Che brutta cosa.”

“Vedo che capisci. Dunque è importante che adesso il fiorentino lanci un’idea nuova al riguardo. Altrimenti, zac: è un casino.”

“Vero. Vabbè, speriamo bene. Ora vado, perché Sergio è appena partito per fare trekking sul Tibisco.”

“Ma che cazzo di idea è?”

“Gliel’ho data io. E’ bastato dirgli che io l’avevo fatto , che quello è un posto bellissimo e che non deve dar retta alla questione della frontiera tra Serbia e Ungheria, perché tanto la tv esagera sempre. Zac: lui è partito.”

“Osta. E adesso?”

“E adesso zac: a casa sua c’è solo sua moglie che mi aspetta. Come sai lei non è solo bella, è pure ungherese. Infatti, col cazzo che l’ha seguito.”

“Ah. Beh, che devo dirti? Buono zac. Ciao.”

“Grazie. Zac, zac e ancora zac. Ciao.”

(Zac, state bene. Ghino La Ganga )