Zi’ Licio.

dicembre 16, 2015

Licio Gelli

Licio Gelli

 

 

Non perse mai l’atteggiamento spocchioso , né perse mai l’occasione per sottolineare le sue idee ed alludere alla loro applicazione presso terzi: sicché alla fine non mi era chiaro se egli era stato il burattinaio, oppure un semplice burattino vestito da massone, al quale era stato  comodo attribuire pure le malefatte commesse da altri. In ogni caso. Licio Gelli ha marchiato indelebilmente quarant’anni e passa di storia italiana. Il suo nome è infatti divenuto sinonimo di quel famoso potere occulto che, nella coscienza popolare, assume forme  diverse ma ugualmente suggestive:  un golpe tentato da qualche alto grado militare, una strage provocata per spaventare e depistare, una fuga all’estero per evitare l’arresto, un impiego alle poste ottenuto per uno scalcagnato cugino. Non è un caso che, quando un mio lontano parente toscano passò a miglior vita e venne sepolto non lontano dalla tomba della figlia del venerabile, qualche congiunto osservò che il defunto, in piena  zona Cesarini,  aveva piazzato un colpo di coda niente male.

State bene,

Ghino La Ganga