Si muovono gli artisti.
agosto 26, 2016
Sentito stamattina per radio che ora si muoveranno gli artisti della canzone, così come avvenuto per altre sciagure come Viareggio, L’Aquila. Pare che molti siano impegnati, ma si libereranno e presto faranno qualcosa per i terremotati di Amatrice ed Accumoli. Mi è venuto in mente il vecchio spettacolo The End di Babilonia Teatri, con quel pezzo che più o meno recita: per i vivi restano dodici canzoni di merda, dodici canzoni di merda per Viareggio, dodici canzoni di merda per L’Aquila; e la chiamate vita,questa? Io voglio potermi scegliere il mio boia, un colpo solo e via, finita, tutto pulito.
State bene.
Ghino La Ganga
agosto 26, 2016 at 4:10 PM
“Per l’Amazzonia, per la pecunia …”.
I poeta aveva già detto tutto.
agosto 26, 2016 at 4:21 PM
Oppure, per dirla con Scola-Comencini-Monicelli-Loy-Magni (i registi di “Signore e signori, buonanotte”:
“CON la popolazione, … PER la popolazione, … INSIEME alla popolazione, … DENTRO la popolazione, … IN CULO alla popolazione!”
agosto 26, 2016 at 5:02 PM
@Niente Rimarrà Impunito:
quelli che pronunciavano il citato climax se ben ricordo erano però gli onorevoli Lo Bove, padre-figlio-zio-nipote, mica degli artisti.
Eh.
Stai bene.
Ghino La Ganga
agosto 27, 2016 at 8:25 am
E’ un climax ormai proverbiale, bellezza, e tu non puoi farci niente, niente!(*) Che non sarebbe tale se non fosse in una qualche misura universale. In questo caso, estendibile quanto meno all’intera categoria di chi può – metterlo in quel posto – non certo a quella dei poveri cristi o ancora tali (“la popolazione”, appunto, che di regola invece funge – ahilei – da supporto).
(*) Già che ci siamo diamoci giù con le citazioni.
Buona fne settimana.
agosto 27, 2016 at 8:38 am
Quante pugnette
Come diceva Vasco Rossi
Se vuoi fare del bene tira fuori i soldi.
P.s.oggi sono a Cesenatico. Ti sono vicino.
P.p.s.vedi che è tornato?
Sei troppo pessimista!
🙂