Born in the early days.
novembre 10, 2016
Una domanda: perché il sessantasettenne Bruce Springsteen si ostina a cantare quella provincia americana, della quale in settantadue ore si è scoperto non capire un accidente?
State bene.
Ghino La Ganga
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Anskijeghino's Blog 
novembre 10, 2016 at 8:45 PM
Beh, lui è del New Jersey e nel New Jersey ha vinto la Clintòn.
novembre 10, 2016 at 10:32 PM
Sì, va bene, ma l’album Nebraska?
novembre 11, 2016 at 8:01 am
Beh è un disco che parla di assassini, ladri e suicidi.
Riguardo a Nebraska, e alla provincia americana, c’è anche un bel film con Bruce Dern.
novembre 11, 2016 at 8:07 am
Sì, appunto.
Proprio a quei temi mi riferivo.
Sai come sono mesi, e credi che non possano votare un Trump?
novembre 11, 2016 at 2:37 PM
Ah ok. Però appunto per me l’ha capita, che la trovi affascinante, poetica e romantica, quello per me è un mistero.
Oppure, altra lettura, la sfrutta, e fa benissimo. Loro si stofano di distillati dolci e fanno i cretini, e lui con le loro storie, ci fa gli schei. Gli italoamericani se la cavano sempre nei confronti dei waspi.
Fa bene Trumpo a non volere più gli immigrati, tu sei un waspo povero e ignorante, e gli altri si prendono gioco di te.
novembre 11, 2016 at 5:36 PM
Commento notevole.
Mi fai riflettere.
novembre 12, 2016 at 8:57 am
Comunque ho guardato i numeri. Clinton ha preso più voti in totale di Trump. Pure Romney sconfitto da Obama nel 2012 ha preso più voti di Trump. Sto accarezzando l’idea che l’italicum non sia poi così una stronzata.