Retroprofezia.
dicembre 13, 2016
Si assisterà ad una riedizione di quel che accadeva tanti anni fa. Il PD si comporterà come la vecchia DC e resterà al governo per tanto tempo nonostante gli insuccessi assortiti, in una giravolta delle stesse quattro facce da sostituire ogni qualche anno, puntellandosi di volta in volta con alcuni partitini minori, composti più da generali imbolsiti che da truppa. Il titolo di studio dei ministri calerà, di pari passo con la sempre più frequente dipartita per l’estero di chi si troverà in possesso di una laurea minimamente solida: riappariranno così dei ministri autodidatti, che si credevano spariti con la prima repubblica e che invece torneranno a farci compagnia, cari e bizzarri quanto i lunari contadini della nonna. Dal canto suo, il Movimento Cinquestelle finirà come il vecchio PCI: in nome di una presunta diversità prenderà dei gran voti che terrà immobilizzati all’opposizione in parlamento, ma governerà in molti enti locali o regionali dai quali – tuttavia – non riuscirà a trasferire altrove i pur buoni risultati ottenuti. In seguito si farà sedurre da smanie consociative che lo spolperanno da dentro, con il sorgere di una miriade di capetti locali e deputati presunti intellettuali; costoro faranno credere agli iscritti di essere intelligenti perché li votano, pur sapendo perfettamente che questi ultimi non hanno altra formazione culturale di una versione aggiornata e sostitutiva della tv del passato, ossia le fregnacce sui social. Che tristezza. E pensare che ho un’età nella quale dicono si apprezzino i revival.
State bene.
Ghino La Ganga
dicembre 14, 2016 at 8:19 am
Io l’ho sempre trovato infantile, il revival. Ascolto vecchi dischi e vedo vecchi film, perché sono vecchio dentro e mi fanno sorridere i miei coetanei che pensano di stare sulle barricate e di aver avuto la giusta rivincita del marzo 1994.
dicembre 14, 2016 at 11:34 am
comunque considerare presunto intellettuale rocco casalino
è un vero azzardo…..
dicembre 14, 2016 at 4:01 PM
@mauro: nell’Italia contemporanea è invece un chiaro segnale di coerenza. Eh.
Stai bene.
Ghino La Ganga
dicembre 14, 2016 at 4:25 PM
Ora va di moda chiamare vintage la famosa minestra riscaldata.