La voglia matta.
febbraio 26, 2013
Siamo un popolo di simpatici mattacchioni: la regione che aveva votato un governatore gay si scopre machista, quella più tartassata da scandali e corruzione pare non potere fare a meno di chi li provoca, né di indossare camicie verdi benchè sporche. Nel mezzo resta il vecchiotto figlio di benzinaio piacentino, che ha condotto una campagna elettorale sedata come poche. I magistrati han rotto le palle a tutti – perfino a loro stessi – mentre è magicamente sparita ogni differenza tra celebrati tecnici e fessi politici. Emerge, forte, la voglia matta di farsi ridare l’imu e spenderla in donnine. Ancor più forte, emerge la voglia matta di non avere regole. In tanti han difatti votato la lista di un ex comico televisivo: che ora, odiando la televisione, impedisce ai suoi adepti non solo di mostrarsi alle telecamere e far capir che architettano, ma anche di scoprire che per far le consultazioni ci vuole una delegazione composta da persone fisiche, non da strampalate comunità. Comunità ignare d’ogni legge: ma capaci di imparar prestissimo la collocazione della bouvette, mi sa.
State bene.
Ghino La Ganga
febbraio 26, 2013 at 10:53 am
devo fare un mea culpa,devo smetterla di esortare la gente ad andare a votare.
devo piazzarmi in cima ad un campanile con una carabina di precisione e sparare a cazzo a tutti quelli che passano,leghisti e fascisti,donnine allegre e vecchi col bastone,avvocati e benzinai,tutto quello che si muove,in una iconoclastica catarsi post elettorale.
febbraio 26, 2013 at 11:20 am
per Mauro:
è un errore comunque quello di ritenere che il diritto al voto contenga la capacità di discernimento. Io l’ho commesso tante volte.
Stai bene.
Ghino La Ganga
febbraio 26, 2013 at 11:19 am
@ mauro
Unglorious basterds è piaciuto anche a me; solo, io tifavo per queglialtri 🙂
febbraio 26, 2013 at 11:22 am
per ricco&spietato:
mi sa che anche il cecchino di Saving Private Ryan è un Tuo eroe, eh?
😀
Stai bene.
Ghino La Ganga
febbraio 26, 2013 at 11:31 am
mah… se sapessi tanta bibbia a memoria forse mi butterei più su PulpFiction.
…purtroppo mi sa che le battute di FebbreDaCavallo che so io non si attagliano – anche se magari bisognerebbe prova’…
😛
(non dimenticare Biondo – e il finale di West and Soda – premio speciale della giuria a Leon)
febbraio 26, 2013 at 12:44 PM
poi,col tempo,mi riprendo.
ricomincio a ragionare e,forse,deciderò di usare una lama affilata,e agguati notturni.
poi,non so,mi trasferisco a riccione,forse…
febbraio 27, 2013 at 12:09 PM
per Mauro:
per carità resta dove sei. Lo scenario è degno del Romero di “La città verrà distrutta all’Alba” ( che è anche il nome di un quartiere di Riccione, pensa che coincidenza.)
Stai bene.
Ghino La Ganga